In data 1 agosto u.s. i militari della Stazione Navale di Termoli, grazie ad una segnalazione pervenuta al numero di pubblica utilità “117” – attivo 24 ore al giorno presso la Sala Operativa del Comando Provinciale della Guardia di Finanza Campobasso – hanno individuato sul lungomare nord di Termoli uno sversamento di liquido scuro e schiumoso che aveva determinato la fuga dei bagnanti preoccupati per la insolita ed inquietante colorazione assunta dallo specchio acqueo antistante l’arenile.
L’immediato intervento della V.627 del Reparto Operativo Aeronavale di Termoli coadiuvata da una pattuglia automontata, consentiva di constatare il significativo degrado ambientale causato dall’immissione proveniente da una condotta. Le testimonianze raccolte sul posto dai militari operanti permettevano di individuare i tre responsabili dell’inquinamento i quali dovranno rispondere in concorso tra loro alla Procura della Repubblica di Larino per inquinamento marino proveniente da scarico non autorizzato, danneggiamento e deturpamento ambientale. La “Polizia del Mare”, considerato l’impatto ambientale provocato dallo scarico non autorizzato, chiedeva l’intervento dell’Agenzia Regionale per la Protezione Ambiente (A.R.P.A.) Molise che prontamente raggiungeva i luoghi in causa con una squadra di tecnici specializzati per i campionamenti e le successive analisi chimiche e batteriologiche.