Ci risiamo. E’ bastata una nevicata, prevista almeno da 15 giorni , e una nuova scossa di terremoto per confermare che questa derelitta Regione non è provvista di un sistema di emergenza e di allarme.Frattura e Ciocca, i responsabili dello smantellamento della Protezione Civile Regionale, per sottrarsi alle loro responsabilità farneticano di “riorganizzazione e di contenimento della spesa”, addossando le colpe al governo regionale precedente che in verità aveva messo su un sistema di pronto intervento che ha dato prova di se in varie circostanze e che ci veniva invidiato dalle altre Regioni. Ma come si dice, le chiacchiere se le porta il vento. Fatto sta che il Molise è rimasto bloccato per una nevicata durata (fortunatamente) solo 24 ore, con episodi da far rabbrividire. Sembra che una ambulanza che stava provvedendo al trasferimento di un paziente in “codice rosso” dall’ PO Veneziale di Isernia a Chieti sia rimasta bloccata per ore sulla Trignina; e un gruppo di ragazzi che soggiornavano a Capracotta, da quanto riferisce un noto albergatore del posto, è stato prelevato e trasferito grazie all’intervento della Protezione Civile della Regione Abruzzo. E tutto quello che il sistema di emergenza molisano ha saputo fare in questa circostanza è stato un comunicato a dir poco comico che recitava più o meno così : “ Allarme neve. Non uscire di casa se non necessario”….. Il primo gennaio c’è stata una nuova scossa di terremoto ( e si, perché il Molise è una Regione ad altissimo rischio sismico ), con epicentro S. Angelo Limosano. E anche qui, a quanto sembra, nessuno si è fatto vivo. Se qualcuno vuole continuare a scherzare con l’incolumità delle persone tenendo atteggiamenti irresponsabili lo faccia, ma chi è garante della sicurezza dei cittadini e rappresenta il Governo ha l’obbligo di intervenire e di fare chiarezza una volta per tutti. In assenza della politica, intervenga con forza e autorevolezza il Prefetto di Campobasso Di Menna, dicendo ai molisani come stanno realmente le cose, chiarendo se questa Regione è al momento dotata di un sistema di Protezione Civile funzionante e in grado di garantire le emergenze, tranquillizzando i cittadini che in caso di grave necessità la Regione Molise sarà nelle condizioni di intervenire con mezzi, uomini e tecnologia. In caso contrario, si adoperi affinchè questo sia reso possibile. Basta silenzi, è giunta l’ora delle assunzioni di responsabilità.
Sen. Ulisse di Giacomo
Protezione Civile. Di Giacomo: questa derelitta Regione non è provvista di un sistema di emergenza e di allarme
Commenti Facebook