Da parte della politica e della srl, dopo mesi di proclami folclore e bugie eccoci al dunque. Guardiamo la TV notiamo che si parla sempre di Zuccherificio e Gam (Romolo e Remo )con lo stesso destino. Per anni la politica essendo noi aziende partecipate ha usato il sistema per attingere voti non ultime le elezioni del 2013. Da allora in poi hanno sancito il declino del sistema Agroalimentare Molisano, mentre proclamavano in campagna elettorale che era l’era del Molise di TUTTI preparavano la frittata quasi a TUTTI. Per lo Zuccherificio è la prima volta che si ferma la filiera dopo 44 anni è semplicemente vergognoso.
Invece di ricercare implementazioni alla produzione dello zucchero per continuare a produrre, qualche super mente ha preferito fermare tutto solo con la vaga speranza di conservare le quote zucchero. Il vero valore della nostra azienda sono i bieticoltori e i lavoratori che negli anni hanno perso soldi, rispetto e speranze per il futuro. Si da valore alle persone solo quando si deve andare a votare. Dopo mesi di chiacchiere di utopie e di bugie, oggi siamo arrivati ad un traguardo con un risultato pari a sotto zero ,conto pagato dai lavoratori. Dove sono finite le grandi promesse fatte il 14 Maggio 2015 al Ministero dell’Agricoltura davanti a 6 illustri funzionari? Dove stanno le mastodontiche promesse fatte in assemblea allo Zuccherificio il 27 maggio 2015 davanti a 100 padri di famiglia? Ops forse non si è avuto tempo per leggere la sentenza del Giudice datata 21 Maggio? I proclami e le garanzie di micro campagna fatta con persone e fabbrica l’abbiamo sentita attraverso le tv fino alla settimana scorsa nonostante la sentenza di un tribunale.
Ora regna il silenzio, purtroppo ci sono delle grosse responsabilità in capo alla srl e alla Politica che ha fallito nel suo insieme. Noi non ci fermeremo a breve torneremo davanti al Ministero per chiedere il rispetto degli accordi, ricordiamo che siamo padri di famiglia e non politici senza scrupoli.
RSU Flai Cgil, fai Cisl e Uila Uil