Avrà inizio nella giornata di sabato 4 Marzo, presso il Caffè Letterario a Ururi, il ciclo di incontri Visioni migranti, promosso dal progetto Sprar “Rifugio sicuro” gestito dalla Caritas diocesana di Termoli – Larino in collaborazione con l’amministrazione comunale ururese.
Per sei sabati consecutivi, fino all’8 Aprile, a partire dalle ore 16.00 la popolazione ururese e bassomolisana avrà la possibilità di entrare all’interno del complesso fenomeno delle migrazioni contemporanee con l’ausilio di professionisti del settore ed operatori sociali. Oltre agli interventi dei relatori saranno proiettati film e documentari che permetteranno ai partecipanti di formarsi ed informarsi, di affinare uno sguardo non banale e non stereotipato su di un processo così fondamentale per capire i cambiamenti della società e delle nostre comunità.
Nello specifico il tema dei movimenti transfrontalieri sarà analizzato osservando le condizioni dei paesi di provenienza di molti richiedenti asilo e rifugiati; le risposte di chiusura e di rafforzamento delle barriere e dei muri con cui l’Europa sta reagendo in questa fase storica agli spostamenti di esseri umani; il sistema di accoglienza italiano, nelle sue miserie e nobiltà; le complesse dinamiche relazionali che si attivano nell’interazione tra persone di culture diverse; le negazione di molti diritti sociali dei rifugiati nei paesi di accoglienza europei.
Un’occasione da non perdere non solo per comprendere, al di là della narrazione mediatica, tutti i molteplici aspetti del fenomeno migratorio, ma anche per consolidare e rafforzare le reti di solidarietà tra gli abitanti locali ed i migranti presenti nei nostri territori. Il lavoro che Caritas (ed altri servizi di accoglienza territoriali) svolge quotidianamente nelle comunità per favorire l’accoglienza dei richiedenti asilo e dei rifugiati presenti (oltre 3.000 nella regione Molise) per diventare reale integrazione necessita infatti del contributo di ogni donna ed ogni uomo di buona volontà.
Per questo il progetto Sprar “Rifugio sicuro”, la Caritas diocesana di Termoli – Larino, il Comune di Ururi, il Comune di Termoli invitano la cittadinanza ad una partecipazione numerosa.
Sul tema del diritto al lavoro e dei diritti dei lavoratori si impone un radicale mutamento nelle linee di politiche economiche improntate alla precarizzazione contrattuale, alla privatizzazione dei servizi pubblici essenziali e alla mercificazione dell’art. 18 così come modificato dal Governo Renzi con il Jobs Act che dispone la monetizzazione del licenziamento privo di giusta causa e non più la reintegra sul posto di lavoro.