La Uiltrasporti Molise denuncia i mancati pagamenti delle spettanze degli autisti della GTM di Termoli. Allo sconforto dei dipendenti si aggiunge quello degli utenti per un servizio svolto con mezzi vetusti. Se, a questo desolante scenario, aggiungiamo l’incapacità conclamata dei nostri amministratori ad organizzare un bando di gara, arriviamo alla conclusione che il TPL molisano brucia considerevoli risorse scontentando tutti. L’idiosincrasia delle nostre istituzioni verso una reale apertura al mercato (con le gare) ed il conseguente mancato ammodernamento dello sgangherato settore, fanno si che la nostra regione sia fanalino di coda in fatto di qualità del servizio. L’assessore Nagni sostiene di operare per il bene di (nell’ordine): utenti, autisti ed imprese.
I fatti, purtroppo, dicono che la classifica delle sue priorità va letta all’incontrario. La ricetta, che può darci un barlume di speranza sulla soluzione di questi atavici problemi, è rappresentata da una auspicabile alleanza tra pendolari e lavoratori per un TPL molisano al passo con i tempi. I soggetti, lautamente compensati, che ci hanno apparecchiato il servizio per tanti anni, vanno controllati e guidati in direzione di un servizio che tenga in maggior considerazione i diritti dell’utenza e delle maestranze. Fino ad oggi non è andata così e i deprimenti risultati sono sotto gli occhi di tutti.
Carmine Mastropaolo
segreteria Uiltrasporti Molise