La richiesta avanzata anche dal Co.GE.Vo.Termoli (il consorzio che si occupa della gestione della pesca delle vongole nel compartimento marittimi di Termoli ) e dai Co Ge.vo di tutta Italia di aumentare la taglia minima delle vongole che si possono pescare sembrava “di difficile soluzione. Poiché l’ unica soluzione era una modifica sulla normativa europea” attivando “un percorso non facile e dall’esito non scontato”.
In questa settimana però la Commissione europea ha ritenuto che le argomentazioni italiane sul problema della taglia minima delle vongole sia valida e condivisibile. E’ quando emerso ieri a Lussemburgo dopo l’incontro tra il sottosegretario alla pesca Giuseppe Castiglione e il commissario responsabile per il settore Karmenu Vella, in margine ai lavori del Consiglio dei ministri dell’agricoltura e della pesca dell’Ue.
Domenico Guidotti Federcoopesca Molise : “Finalmente una notizia positiva arriva dalla UE ora dovremmo concentrarci sulle soluzioni tecniche da apportare come la riduzione della misura della taglia minima da 25 mm. a 23 mm., oppure in alternativa il recupero della tolleranza del 10% di esemplari sottomisura sulle confezioni. Problemi da alcuni anni denunciati , ma che non sono stati di fatto mai superati il lavoro svolto dalle Organizzazioni e dai consorzi di gestione nella redazione del Piano di Gestione Nazionale delle draghe, e coerentemente supportato da sufficienti dati scientifici, presentato a Bruxelles ha dato i suoi frutti. –