Nell’ambito di un articolato e vasto controllo del territorio, finalizzato alla prevenzione e repressione di reati in materia ambientale, disposto dal Comandante del Reparto Operativo Aeronavale del Molise, i militari della dipendente Stazione Navale di Termoli, anche mediante la ricognizione aerea effettuata con l’impiego dei velivoli del Corpo, nella giornata di ieri intervenivano in Contrada Lauretta,nel Comune di Campomarino (CB), dove individuavano 3 manufatti di rilevanti dimensioni, aventi le coperture in materiale cemento-amianto, più noto con il nome di “eternit”, incondizioni fatiscenti e pericolose per la dispersione delle relative polveri.
Ben nota è la correlazione tra l’esposizione nel tempo alle fibre aero disperse dell’amianto e le conseguenze drammatiche derivanti per la salute umana(mesotelioma pleurico).
Gli uomini delle fiamme gialle procedevano con il sequestro dei manufatti ed il deferimento all’ Autorità Giudiziaria del rappresentante legale per violazione dell’art. 452 bisdel Codice Penale,“inquinamento ambientale”, accertando altresì nei confronti del responsabile la non ottemperanza alle prescrizioni,dispostedall’Agenzia Regionale per l’Ambiente del Molise (ARPA), per la bonifica del sito contenente il materiale incriminante.
Tre capannoni con copertura in eternit, sequestro degli stabili e denuncia del legale rappresentante
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