A Termoli sabato 18 marzo 2017 certamente se ne vedranno delle belle. Due ricercatori ufo e di “anomalie” del pianeta Marte faranno importanti rivelazioni in anteprima mondiale. Le immagini mandate sulla terra da milioni di chilometri dalle varie sonde spaziali e rover come Curiosity, Opportunity, Spirit, MRO, ecc., sono inequivocabili. In esse si vede di tutto: cupole, apparecchi tecnologici forse non terrestri o forse top secret, animali (altro che vita microbica supposta), sospette strutture ad angolo retto con una regolarità disarmante che farebbe pensare a delle città. Inoltre la dimostrazione definitiva che il volto di Cydonia è reale grazie ad un’incredibile scoperta nei suoi pressi. Ma vi saranno tante altre rivelazioni inedite. I protagonisti del secondo convegno di esoarcheologia in programma a Termoli il 18 marzo 2017 saranno due nomi illustri del panorama ufologico italiano: l’ing. Ennio Piccaluga ed il dott. Angelo Carannante. Hanno appena contribuito alla notevole levitazione degli spettatori di Nemo su Raidue, cresciuti nella puntata del 2 marzo 2017 in cui c’erano loro e gli ufo, di centinaia di migliaia. Un risultato straordinario ottenuto anche grazie alla loro popolarità, come dimostrato nei convegni e conferenze cui partecipano in giro per l’Italia in cui vi sono sempre centinaia di appassionati. L’evento, dal titolo “Da Marte, ai Sumeri, agli antichi Egizi” si svolgerà a Termoli, con inizio alle ore 17,00, in via Giappone presso il MACTE, museo d’arte contemporanea e presenterà Oscar de Lena. Nel corso della conferenza, sarà presentato il nuovo libro dell’ing. Ennio Piccaluga “Ritorno su Lahmu”, dedicato proprio alle sconvolgenti realtà del Pianeta Rosso, con introduzione proprio del dr. Angelo Carannante. Il pubblico in sala potrà porre delle domande.