È iniziata in questi giorni l’installazione dei nuovi cestini gettacarte da parte degli operatori della Rieco Sud. A seguito delle indicazioni dell’Amministrazione Comunale di Termoli, volte ad incrementare la tutela del decoro e dell’igiene urbana della città, la priorità è stata data al ripristino dei cestini gettacarte sul lungomare nord Cristoforo Colombo e sulla passeggiata di Rio Vivo, dove sono state ripristinate tutte le postazioni presenti, con l’installazione di nuovi cestini da palo, laddove mancanti o danneggiati.
L’intervento di riqualificazione urbana proseguirà nei prossimi giorni con l’installazione dei trespoli presso tutti gli accessi alle spiagge libere, per consentire ai bagnanti di conferire correttamente i rifiuti da spiaggia, ricordando che i cestini devono essere utilizzati esclusivamente per piccoli rifiuti e non per quelli “domestici”, che vanno conferiti presso la propria abitazione, rispettando il calendario di raccolta.
“Continua lo sforzo dell’Amministrazione Comunale di dotare la città di nuovi servizi e arredi – spiega l’Assessore all’Ambiente Rita Colaci – stiamo lavorando per migliorare la qualità delle aree urbane in cui viviamo installando nuove attrezzature per conferire i rifiuti di piccola pezzatura e i mozziconi di sigaretta. Il contributo della Rieco Sud è quotidianamente orientato a garantire igiene, tutela e salvaguardia dell’ambiente della città”.
Ci tengo a sottolineare – ha dichiarato il direttore della Rieco Sud Angelo Di Campli – che l’indirizzo dato dall’Amministrazione e sposato in pieno dalla nostra Azienda, è volto da una parte a investire per dotarsi di nuovi oggetti utili al decoro della città, dall’altra ad adoperarsi per il riciclo e il ripristino dei cestini già in uso, nella logica imprescindibile dell’economia circolare dei rifiuti.
A tal proposito mi preme ricordare che i cestini vanno utilizzati correttamente, sono pensati per contenere esclusivamente i piccoli rifiuti da passeggio e non buste indifferenziate di rifiuti, ingombranti e oggetti vari di cui ci si vuole disfare. Dobbiamo continuare ad impegnarci collettivamente per arginare l’annoso fenomeno dell’abbandono indiscriminato dei rifiuti, purtroppo ancora presente sul territorio”.