“L’iniziativa di perseguire chi non rispetta l’Ordinanza n. 132 del 08/05/2013 – ha commentato l’assessore all’Ambiente Augusta Di Giorgi – era stata ampiamente annunciata e il tentativo dei proprietari dei cani di sfuggire alla sanzione adducendo scuse banali, seppur colti in flagranza, lascia sconcertati. La raccolta e lo smaltimento delle deiezioni canine costituiscono una questione di civiltà, oltre che di amore nei confronti della propria città. L’obbligo di mantenere la pulizia e il decoro nelle varie zone di Termoli, che è città a vocazione turistica, non è solo del Comune o della ditta che provvede alle pulizie, ma è anche e prima di tutto dei cittadini, i quali camminano per la le strade e le vivono quotidianamente.
Spesso si dibatte su temi che mettono a confronto le città del nord Italia con la nostra; la cosa che però non viene detta, è che probabilmente in quelle città non esistono servizi più efficienti, ma solo cittadini più responsabili e coscienti di dover preservare il posto in cui vivono. Alla sensibilità ed empatia dell’Amministrazione comunale, infatti, mostrata nei riguardi dei nostri amici a quattro zampe (Dog Park), si è purtroppo opposto uno scarso senso di civiltà di alcuni cittadini proprietari; noi restiamo però ottimisti, confidando nella volontà di tutti di poter recuperare ampiamente questo gap di attaccamento a Termoli. Spero quindi che i cittadini siano sempre più attenti alla pulizia e al decoro di questa città, aiutando chi l’amministra a ridurre le spese di pulizia straordinaria e a presentarla ai turisti nella maniera più consona”.
I controlli sulle deiezioni canine, partiti da diverso tempo ed intensificati nell’ultimo mese, sono estesi su tutto il territorio comunale, nell’arco delle 24 ore. Si sollecitano, pertanto, ancora una volta i possessori di cani che non lo hanno ancora fatto, a munirsi degli appositi sacchetti per rimuovere le deiezioni dei propri amici a quattro zampe.