Quella di venerdì 08 agosto , per i Carabinieri della Compagnia di Termoli, già da diversi giorni impegnati in incessanti servizi di controllo a tappeto sulla costa finalizzati a garantire un’estate tranquilla ai cittadini basso-molisani ed ai turisti, è stata una giornata piena e di duro lavoro, fortunatamente anche di soddisfazione per i due ottimi risultati operativi conseguiti.Dopo l’operazione scattata come piano antirapina, che ha consentito addirittura di rintracciare una persona scomparsa, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile di Termoli e quelli della Stazione Carabinieri di Petacciato hanno “pizzicato” due ragazzi i quali sono stati arrestati uno per furto aggravato in flagranza, e l’altro per coltivazione e detenzione di sostanza stupefacente del tipo marijuana.
Il primo arresto è stato effettuato a Termoli, dai militari del Nucleo Radiomobile, coordinati dal Maresciallo CANTORE, i quali all’interno di un centro commerciale della cittadina costiera hanno, con l’aiuto della vigilanza interna del centro commerciale, tratto in arresto con l’accusa di furto aggravato M.P., 24enne originario del vastese, mentre asportava alcuni prodotti alimentari per un valore di oltre 100. Il ragazzo, infatti, aveva prelevato diversi prodotti alimentari dai banchi e dopo averli “imboscati” in una borsa, si era dato alla fuga senza fermarsi a pagarli, venendo però bloccato dai Carabinieri che hanno recuperato la refurtiva per poi restituirla ai legittimi proprietari. Il giovane, dopo le formalità di rito, è rimasto ospite nelle camere di sicurezza della caserma di Termoli, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per il rito direttissimo.
La seconda operazione invece, questa volta antidroga, è stata conclusa a Petacciato dai militari della locale Stazione Carabinieri coordinati dal Maresciallo CORBILLO.
I Carabinieri, infatti, con il supporto del colleghi del Nucleo Operativo e Radiomobile di Termoli, hanno perquisito l’abitazione di un giovane 33enne residente in quel centro, G.R., rinvenendo due dosi di marijuana già confezionate, più diversi semi della pianta di canapa indica, dalla quale è possibile ricavare della marijuana.
La presenza sia della marijuana che dei semi ha insospettito i militari, che hanno esteso la perquisizione anche ad un terreno nella disponibilità del 33enne. Ed anche in questo caso l’intuizione dei Carabinieri si è rivelata esatta, posto che proprio in quel terreno sono state rinvenute altre due dosi di marijuana e 10 piante di cannabis indica in piena fase di maturazione, alte oltre 1 metro ciascuna.
Anche per il ragazzo sono scattate le manette con l’accusa di detenzione e produzione di sostanze stupefacenti ai fini dello spaccio. Per lui si è aperta la porta di una cella del carcere di Larino dove è stato tradotto al termine delle formalità di rito, per rimanervi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa della convalida. I due bei risultati conseguiti dai Carabinieri della Compagnia di Termoli, agli ordini del Capitano Paolo NICHILO, dimostrano ancora una volta l’efficacia dei servizi di presidio del controllo svolti dall’Arma in provincia, e l’impegno continuo di tutti i militari per un sereno svolgimento delle vacanze estive.
