Il Miglio Zero, un’opportunità per le aziende ittiche a sostegno dell’economia locale e a garanzia dell’assoluta freschezza del prodotto, a tutto vantaggio del consumatore finale. Di questo e dell’importanza della corretta gestione dello smaltimento dei rifiuti speciali e pericolosi, prodotti dalle imprese ittiche, si è parlato mercoledì 25, presso l’agriturismo Casetta Don Carlino a Campomarino, nel corso di un evento organizzato da Coldiretti e Coldiretti Impresa Pesca in collaborazione con il Mipaft.
L’incontro ha preso spunto dal Programma Nazionale Triennale della Pesca e dell’Acquacoltura 2017 – 2019, per l’annualità 2019, e si è concluso con un apericena a base di pesce a miglio zero, fornito dalla Op San Basso di Termoli, e prodotti molisani a km zero dalle aziende presenti all’Agrimercato di Campagna Amica a Campobasso; tutti prodotti dell’eccellenza Made in Molise preparati dalle sapienti mani dall’agrichef di Campagna Amica, nonché presidente di Terranostra Molise, Felice Amicone.
Fra i partecipanti: i sindaci di vari centri del Basso Molise (Donato Silvestri sindaco di Campomarino, Giorgio Manes di Montecilfone e Giuseppe Caporicci di Portocannone), per gli operatori della pesca, la Op San Basso di Termoli, e vari ristoratori del Basso Molise, che da questo incontro potranno instaurare rapporti di collaborazione con le imprese ittiche molisane per la fornitura di pesce a Miglio Zero.
Nel corso della serata si è ribadito che il Miglio Zero, garantisce e valorizza la qualità e la freschezza del pescato locale, grazie all’impegno dei pescatori che effettuano la vendita diretta e fanno quindi arrivare sulle tavole dei consumatori pesce appena pescato.
“Miglio zero” e “Km zero” sono dunque i capisaldi della filosofia dei mercati di Campagna Amica Coldiretti, come quello di Campobasso, dove i consumatori possono acquistare sia il pesce che tutti i prodotti del territorio direttamente dalle mani dei produttori, senza intermediazione e dunque con assoluta certezza di freschezza e qualità, sempre nel rispetto della stagionalità.
Da qui nascono abbinamenti culinari fatti con prodotti semplici e genuini che nel rispetto della cultura e della tradizione locale consentono di portare in tavola un intero territorio.