“Deiezioni canine e abbandono di rifiuti. Al via i controlli della Polizia Municipale di Termoli nell’ottica del rispetto del regolamento locale e della tutela del territorio e dei cittadini. Gli agenti provvederanno a sanzionare chi viene sorpreso a sporcare la città, lasciando rifiuti lungo le strade o nelle aree verdi”. Tale comunicato non fa una piega se davvero le strade periferiche fossero tali, ma tale direttiva applicata a Via Udine (mulattiera Udine) fa davvero ridere e pensare che quanto prima bisogna liberare questa città. E’ questa, la durissima posizione del Coordinamento Provinciale di Noi con Salvini di Campobasso sullo stato pietoso ed irriguardoso in cui versa Via Udine a Termoli.
Non esiste una strada, proseguono i salviniani, non esistono marciapiedi, non esistono cestini per i rifiuti, esistono solo buche e voragini, marciapiedi rotti e decrepiti ricoperti di erbacce e sterpaglie piene di topi e serpenti. Esiste solo sporcizia e degrado. Le autovetture, continua la nota, sfrecciando ad alta velocità mettono a repentaglio l’incolumità dei residenti costretti a camminare in mezzo alla strada e spesso, oltre a sollevare la polvere, fanno schizzare le pietre presenti sul selciato determinando danni alle autovetture parcheggiate ma anche a chi si trova a transitare in quel momento. I cittadini della città adriatica, hanno paura a camminare in mezzo alla strada o far camminare i loro figli.
La tassa sullo smaltimento dei rifiuti (Tari/Tasi), comprende anche la fruizione di servizi e la manutenzione delle strade, cosa questa, quasi mai attuata a Termoli. E dov’è la manutenzione? Dove sono i servizi? Dove finiscono i nostri soldi? Forse per altri scopi o per abbellire le strade del centro? Vogliamo chiarezza e soprattutto, conclude il comunicato, vogliamo che la maggioranza al comune di Termoli chieda scusa ai cittadini termolesi che di bugie non ne possono più.
Nella foto: Via Udine a Termoli