Veniamo a conoscenza che oggi presso la prefettura di Campobasso I sindacati del comparto sanità cosiddetti rappresentativi come al solito conciliano e addirittura raffreddano le procedure dello stato di agitazione nonostante la situazione di disastro della sanità Molisana a partire dall’organico dimezzato negli Ospedali a tutto il resto che come sappiamo bene ha raggiunto invece effetti incandenscenti e surreali , gli stessi medici si auto penalizzano sapendo di rischiare loro ma soprattutto I pazienti.
Come sindacato di base il 16 Dicembre 2019 contemporaneamente alla manifestazione di protesta portata a Roma insieme al movimento per il diritto alla salute in quell’occasione avevamo indetto già uno sciopero generale in Molise che ha avuto un grosso significato soprattutto nei contenuti , quello di protestare insieme agli operatori sanitari e in primis alla popolazione , di denunciare nei fatti la grave situazione della sanita’ in regione e quindi per il Diritto alla salute.
Come al solito anche in quella occasione soprattutto i medici dimostrarono di tifare per le loro parrocchie sindacali e di non partecipare , infatti oggi ne è stata la chiara dimostrazione , ci si lamenta , si fanno le lacrime da coccodrillo ma non si sciopera.
I sottoscritti sindacati di base SOA e CUB vista la situazione stanno valutando di indire in queste ore un nuovo sciopero Generale per il Diritto alla salute che si terra’ probabilmente all’ inizio di Marzo contemporaneamente a una grossa manifestazione di protesta da tenersi a Campobasso insieme ai comitati e ai cittadini liberi in lotta per la sanita’ pubblica .
Le passerelle , le passeggiate , il sedersi ai tavoli davanti l’arroganza di queste istituzioni serve solo ad aggravare la situazione attuale.
SOA Sindacato Operai AutorganizzatiCUB Confederazione Unitaria di Base prov.le di Campobasso