I giorni appena trascorsi hanno visto la Polizia di Stato particolarmente impegnata nella città di Termoli dove, nel clou della stagione estiva, si registra una notevole affluenza di persone e un considerevole incremento turistico.
In tale contesto, che richiede il massimo impegno a tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, la Questura di Campobasso ha disposto ulteriori e straordinarie attività di prevenzione e controllo del territorio, affiancate a quelle ordinarie, mirate a contrastare specifiche fenomenologie di illegalità e di criminalità diffusa, soddisfacendo le attese di sicurezza dei residenti e dei numerosi turisti che affluiscono nella città adriatica.
In particolare, nelle ore serali e notturne appena trascorse, sono stati attuate anche specifiche misure di contrasto al fenomeno dell’abuso di alcol e sostanze stupefacenti nonché della guida in stato di ebbrezza alcolica e sotto l’effetto di sostanze psicotrope, soprattutto da parte di giovani che, nel fine settimana, sono soliti frequentare locali pubblici e di intrattenimento.
I servizi, attuati da una task force costituita dagli operatori della Squadra Mobile, della DIGOS, del Commissariato P.S. di Termoli e della Polizia Stradale e Ferroviaria, hanno previsto l’effettuazione di mirati controlli lungo le principali arterie stradali afferenti la località turistica nonché, nel centro cittadino, nei luoghi interessati da maggiore aggregazione e flusso di persone.
Il dispositivo, che ha visto impegnato anche il personale della Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale della Questura per i controlli di specifica competenza istituzionale eseguiti presso vari locali ed esercizi pubblici, ha permesso di ottenere i seguenti risultati:
persone identificate nr. 176; veicoli controllati nr. 88, contravvenzioni al C.d.S. nr. 4; sanzioni amministrative nr. 3.
In particolare le sanzioni amministrative sono state irrogate tutte allo stesso esercizio pubblico, all’interno del quale, in orario tardo serale – notturno, si stava tenendo un evento con la partecipazione di alcune centinaia di giovani, i cui titolari non sono stati in grado di esibire la licenza di agibilità per dette manifestazioni, né avevano esposto le previste tabelle alcolemiche. Gli altri sette esercizi sottoposti a controllo, invece, risultavano in regola con le normative di settore.
Le infrazioni al codice della strada sono relative alla mancata copertura assicurativa o mancata revisione degli autoveicoli e ad eccesso di velocità.