Al porto di Termoli fra qualche tempo avremo – forse – un nuovo strumento innovativo: il sistema di videosorveglianza informatica e di telematica per la logistica. Però mancano gli elementi essenziali che un porto – prima di tutto rifugio sicuro di chi va per mare – dovrebbe avere. Sono anni che lamentiamo dando voce a chi vive il porto tutti i giorni dell’annoso ma soprattutto pericoloso problema del rientro delle imbarcazioni dovuto al problema dei fondali. Da qualche tempo si è aggiunto anche la questione dell’illuminazione pubblica che tolto uno/due lampioni è completamente spenta. Lasciando ovviamente il porto nel buio più completo. Però avremo la videosorveglianza. Cosa buona se implementerà ed aiuterà chi opera nel porto. Però forse dovremmo prima garantire i servizi minimi essenziali affinché un ambito portuale si dica ottimale e sicuro.
Per questo come Consiglieri Comunali abbiamo protocollato una mozione al Sindaco chiedendo di:
· interfacciarsi con gli enti competenti per il ripristino immediato dell’illuminazione pubblica e di operare, di concerto con le categorie che ci lavorano quotidianamente e con la Capitaneria di Porto, tutti quegli interventi minimi affinché sia un ambito portuale ottimale e sicuro;
· riferire in Consiglio Comunale in merito ai tempi e ai progetti degli stati di avanzamento del piano regolatore portuale e delle opere di messa in sicurezza (dragaggio) dell’imboccatura portuale.
Marinucci e Paradisi: mozione su illuminazione e messa in sicurezza al porto di Termoli
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