E’ stata trovata un’intesa, una tregua momentanea,che ha sedato il malcontento sia dei balneatori sia dei bagnanti sorto lo scorso fine settimana quando il Lungomare Nord è stato presidiato da circa venti agenti della Polizia municipale e sono state emesse multe per i parcheggi selvaggi. I balneatori hanno chiesto di ricavare un numero maggiore di aree di sosta per le auto, anche ridistribuendo gli spazi che sono stati riservati agli scooter, per i quali sono stati aggiunti 84 posteggi, oltre ad aver rinnovato l’impegno per la navetta gratuita per i passeggeri. Ma è una tregua, in quanto i balneatori non sono soddisfatti delle modalità con cui è stata portanta avanti tutta la questione. Abbiamo raggiunto al telefono Pietro D’Andrea Fiba Confesercenti per farci delucidare sulla posizione dei balneatori. Quale è stato il motivo scatenante della vostra protesta? “Fondamentalmente il nostro problema è sorto lo scorso fine settimana, quando abbiamoa ssistito ad un’azione, dal nostro punto di vista, troppo repressiva. Il presidio andava fatto ma con una certa tranquillità non con uno soiegamento di forze esagerato, carro attrezzo e un numero esagerato di verbali, tutto questo ha fatto in modo di allontanare tutti i frequentatori del lungomare, questo ci ha allarmati“. Voi avevate chiesto un a informazione graduale per bagnanti e cittadini. “Esatto ed anche un impegno, compresa la nostra disponibilità economica a collaborare con la navetta. E’ stata istituita una navetta gratuita per chi vuole raggiungere la spiaggia, egli stabilimenti balneari coprono il 50% della spesa. Un’azione per educare gradualmente ad un nuovo modo di arrivare al mare, vista la problematica dei parcheggi”. Allora cosa è successo? ” Vede, evidentemente sul Comune sono nati altri problemi, chi comanda e chi esegue gli ordini hanno problemi personali, tutto poi ricade nelle mani del sindaco. Per questo motivo abbiamo chiesto al sindaco Sbrocca un incontro per manifestare i nostri disagi“. La viabilità del lungo mare andava riordinata? “ Si il nostro intento era proprio questo, ed era sia nostro interesse sia quello degli amministratori, ma in una ottica di condivisione che avrebbe evitato anche i disagi che stiamo vivendo oggi. Il sindaco Sbrocca ci ha dato la massima disponibilità e ci siamo lasciati con un impegno reciproco di collaborazione“. Tornando ai lavori come giudica il restayling fatto sul Lungomare nord? ” Il problema è gravissimo sotto l’aspetto della comunicazione e degli accordi non presi con chi sul territorio è l’attore principale, ossia i cittadini, i frequentatori del turismo balneare e prima ancora chi fa turismo balneare, le imprese, noi. Tutto questo non è stato nè discusso nè ragionato unitariamente , ci è stato presentato un progetto già ultimato ed approvato, le nostre rimostranza non sono servite a niente“. Cosa vi auspicate per il futuro? “ Per il futuro se tutto quanto interessa il nostro programma di lavoro, la nostra attività turista e quella del territorio, e non veniamo interpellati prima ancora che si inizi a ragionare del progetto sicuramente questa volta faremo le barricate al di là di qualunque comportamento o accordo che possa esistere tra le parti”. (MDL)
Lungomare Nord. D’Andrea: è stato preso un impegno, ma restiamo vigili per il futuro
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