Tra le certezze vi è che oggi 14 novembre lo sportello superstite dell’Agenzia delle Entrate, che fino a un anno e mezzo fa era presente a Larino, dedicato alla registrazione degli atti giudiziari, servizio strettamente connesso all’attività del tribunale, chiuderà per essere definitivamente aggregato alla sede di Termoli. La ragione principale a fondamento della perdita dell’ennesimo servizio pare essere legata alla mancata messa a disposizione di una sede adeguata per ospitare l’ufficio pubblico da parte del Comune di Larino. Tant’è che se per un anno e mezzo lo sportello per la registrazione degli atti giudiziari è rimasto attivo, gli operatori del settore e la cittadinanza lo devono principalmente all’Ordine degli Avvocati e al presidente del tribunale, istituzioni che interagendo con la dirigenza regionale dell’Agenzia delle entrate erano riuscite a supplire al menefreghismo della amministrazione Notarangelo, rappresentando la necessità della permanenza a Larino almeno di un servizio di supporto all’attività del tribunale.
Nel mentre l’amministrazione Notarangelo, in effetti, non solo si è disinteressata ad offrire una collocazione stabile per l’ufficio che grazie ad altri veniva concesso, s’è proprio dedicata a tutt’altre faccende. D’altra parte non c’era nulla da distribuire, nessuna opera pubblica, nessun incarico progettuale e poca disponibilità ad accollarsi affitti da capogiro. A rendere ancora più ridicola la posizione di chi oggi amministra, improvvisando e andando avanti a tentativi falliti, ci sono le determinazioni a contrarre n. 639 e 640 del 30.06.2014 con le quali, la prima, a firma del segretario comunale Dott. Falasca, andando a recepire la deliberazione della Giunta Comunale N. 101 del 19.06.2014 il Comune di Larino ha concesso in locazione per un canone di 190 euro al mese, così quantificati dal responsabile lavori pubblici e programmazione ing. Ranellucci, alcuni locali situati all’interno del Palazzo Ducale al Gal Innova Plus s.r.l., mentre con la seconda, a firma del segretario comunale, che recependo la deliberazione della Giunta Comunale N. 93 del 29.05.2014 andava a concedere in locazione per un canone di 52 euro al mese, così quantificati dal responsabile lavori pubblici, alcuni locali situati all’interno dell’ex Carcere di via Cluenzio ad una Agenzia Statale Russa denominata ASI SPB – Agency for Strategic Investments, addetta alla promozione degli investimenti di carattere economico, commerciale, turistico e culturale nella città di San Pietroburgo ed ai rapporti economici internazionali tra la Russia e l’Italia, un accordo per l’apertura della prima filiale europea dell’Agenzia suddetta, che ha chiesto di spostare la sede della propria Agenzia “in un locale di proprietà comunale (Palazzo Ducale o altro Palazzo di simile importanza), data l’importanza strategica ed istituzionale”. Quale, non ancora è dato sapere! Evidentemente, i cittadini larinesi devono tenere in debito conto che chi amministra è di un così alto livello politico e culturale che non si ferma mica con lo sguardo ai confini locali, regionali o nazionali, arriva fino in Russia!
L’amministrazione Notarangelo lo trova adesso il coraggio di fare un’altra passerella a sfondo PD con tanto di onorevoli deputati Leva e Venittelli e l’accompagnamento del consigliere regionale Totaro, per lottare strenuamente contro la chiusura dell’ufficio dell’agenzia dell’entrate? I partiti di centrosinistra, PD, IDV, SEL cosa pensano della fallimentare amministrazione finora emersa dall’operato del progetto la fabbrica delle idee per una Larino migliore? E’ davvero questo il livello politico che riesce ad esprimere la sinistra a Larino?
Anche sulla annunciata chiusura della locale stazione della Polizia Stradale, nessuno proferisce parola! Nonostante i grandi annunci per la soluzione che sembrava essere stata individuata presso i locali dell’ex carcere, non si sa perché d’un tratto il comando di Polizia locale, importante presidio per la pubblica sicurezza, viene a mancare del tutto. Dove è chi amministra, dove sono i partiti mentre questo sta accadendo?
Il movimento LARINascita, davanti a tale insipienza ed inettitudine della giunta delle idee, alle quali Larino non merita di essere soggiogata, denuncia ulteriormente i fallimenti dell’amministrazione Notarangelo, la quale, nella confusione più totale, non sembra essere in grado di gestire una situazione che sta vertiginosamente degenerando, tentando almeno di salvaguardare l’esistente, e non riesce a programmare scelte nuove. Dopo queste ultime gravi vicende che penalizzano Larino e il territorio basso molisano, sembra essersi aperta una vera e propria crisi di una maggioranza senza idee, soluzioni, coraggio e conoscenze specifiche. A circa un anno e mezzo dall’inizio del mandato, sarà forse solo il preludio di un crollo totale?
LARINascita: Agenzia delle entrate e Polizia Stradale, altri fallimenti per l’amministrazione Notarangelo
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