Protezione Civile intesa non solo come assistenza in caso di emergenza ma soprattutto come prevenzione, organizzazione, metodo e quindi formazione e studio. Ieri, presso la Sala Consiliare del Comune di Termoli, alla presenza dell’Assessore alle Politiche Sociali Maria Chimisso, il SAE 112 Onlus ha organizzato il Seminario conclusivo del Progetto “Formazione Integrata SAE 112 per il Trasporto e l’Assistenza Socio-Sanitaria”, finanziato dal CSV Molise (Fondo Speciale per il Volontariato). L’incontro ha costituito l’occasione per celebrare complessivamente quest’ultimo anno di attività consegnando ai propri volontari gli attestati di formazione relativi alla campagna di sensibilizzazione nazionale “IO NON RISCHIO: ALLUVIONE. Buone Pratiche di Protezione Civile”, ed al Corso di Formazione “M.I.T.” per l’assistenza sanitaria ed il trasporto del traumatizzato. Attestati di merito sono stati consegnati anche ai volontari che hanno operato con la Protezione Civile regionale durante le azioni di supporto alle popolazioni colpite dai terremoti del 24 Agosto e 30 Ottobre 2016.
Come evidenziato dall’Assessore, la figura del volontario è oggi più che mai preziosa non solo per le attività di assistenza che svolge, ma anche per la sua capacità di evocare nei cittadini un maggiore senso di responsabilità ed impegno per salvaguardare se stessi ed il proprio territorio.
L’Associazione, nata nel 2009 dall’iniziativa di Matteo Gentile e di altri cittadini ed il cui nome trae ispirazione dal numero di emergenza europeo 112, sta crescendo grazie all’impegno di volontari che, con spirito di compartecipazione e condivisione, hanno unito le loro esperienze, le loro capacità e professionalità a favore del prossimo. I progetti conclusi e soprattutto quelli in fase di elaborazione per il prossimo anno, nascono dalla volontà di creare, in un’ottica non solo locale ma anche europea, un sistema di intervento trasversale, qualificato ed ispirato ai valori di solidarietà concreta.
Il Sae 112 consegna gli attestati per le attività formative 2016, qualità di servizi e partecipazione attiva alle politiche sociali
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