La UILTuCS Molise, nella persona del Segretario Generale Pasquale Guarracino, comunica che il prossimo 23 marzo 2015, per l’intero turno di lavoro, sciopereranno le guardie particolari giurate dell’Istituto di vigilanza “La Vigilanza s.a.s.di Astore Pasquale” di Termoli. L’astensione collettiva dal lavoro è stata una scelta sofferta assunta dai lavoratori e dall’Organizzazione Sindacale, ma, purtroppo, obbligata, vista la condotta tenuta dal datore di lavoro, il quale, unilateralmente, ha deciso di sospendere per i prossimi mesi il pagamento del 50% delle retribuzioni ai dipendenti, adducendo quale motivazione, l’assenza di liquidità.
A nulla sono valsi i tentativi bonari dei dipendenti e della UILTuCS Molise, volti a far ragionare la Direzione Aziendale e a far garantire integralmente almeno la retribuzione di gennaio 2015 (a marzo!) per poi intavolare una discussione su tutte le questioni in sospeso: neppure il tentativo di conciliazione svoltosi presso la Prefettura di Campobasso ha avuto esiti positivi ed i lavoratori sono allo stremo, avendo percepito, solo negli ultimi giorni, la metà di uno stipendio già di per sé basso e non sapendo davvero come far fronte ai propri impegni economici e a quelli delle famiglie, trattandosi, per la maggior parte dei casi, di nuclei monoreddito.
Come si può pretendere che le guardie giurate vadano ogni giorno a svolgere il loro servizio, spesso molto rischioso, senza ricevere neppure la dovuta retribuzione? Come si può solo pensare che possano soddisfare i bisogni di una famiglia con la metà del proprio stipendio, per recuperare il resto, a piccole rate, se e quando il datore di lavoro risolverà i propri problemi economici?
Lo sciopero è stata una scelta obbligata, per richiamare l’attenzione ( e la coscienza) del datore di lavoro e di tutti coloro che possono e potranno intervenire nella vicenda, per risolverla positivamente per i lavoratori.
Per tali motivi, il giorno 23 marzo 2015, dalle ore 10.30, nei pressi dell’Istituto “La Vigilanza s.a.s. Di Astore Pasquale”, a Termoli, in via Corsica, la UILTuCS Molise ed i lavoratori terranno una conferenza stampa per esprimere le ragioni della protesta e del proprio disagio: verrà chiesto, inoltre, un incontro sia al Primo Cittadino di Termoli, che alla politica regionale, per domandare pubblicamente un intervento volto a risolvere la questione e a ridare dignità a queste persone, quella dignità che solo un lavoro REGOLARMENTE RETRIBUITO può garantire, almeno per far fronte alle primarie esigenze della famiglia.
La UILTuCS Molise auspica in un intervento anche da parte delle locali Prefettura e Questura, per ristabilire, finalmente, l’equilibrio tra datore di lavoro e lavoratori.
I lavoratori dell’Istituto La Vigilanza scioperano: senza stipendio non si può vivere
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