Informiamo i genitori e lavoratori dell’Asilo Nido di Via Volturno che lo scorso 3 dicembre 2015 sono stati posizionati i dosimetri (dosimetro passivo tipo CR39 – rivelazione di gas radon ), ritirati infine il 22 dicembre 2016 (esposizione di 385 giorni). Vi comunichiamo il parere e i provvedimenti della ditta specializzata che ha eseguito la valutazione della concentrazione di gas radon nelle diverse scuole di Termoli (Prot n. 20104/2017).
Ecco le parole citate nel documento dall’esperto qualificato di secondo grado della società “LAVORO E AMBIENTE SRL” :
“Il monitoraggio eseguito con modalità descritte evidenzia che le concentrazioni di Radon rilevate in tutti i plessi scolastici (Scuola dell’Infanzia di: via Catania, via Tremiti, via Stati Uniti, via Cina, via Montecarlo, C.da Difesa Grande e Asilo Nido di via Montecarlo e Asilo nido di C.da Difesa Grande) Ad eccezione di quello di Via Volturno risultano ampiamente inferiori al livello di azione fissato dal D.Lgs. 230/95 e s.m.i., attestandosi infatti si valori abbondantemente al di sotto di 500 Bq/m³ …Per quanto riguarda invece l’asilo nido di via Volturno, sono stati rilevati dei valori di concentrazione di Radon significativi; in particolare i risultati ottenuti mostrano che il locale “sezione 1”( 466±47 Bq/m³) è stato superato su base annuale l’80% del livello d’azione fissato dalla normativa in 500 Bq/m³ (Allegato I-bis, comma 4, lettera a del D.Lgs. 230/95 e s.m.i.). Il committente ha quindi l’obbligo(Art,10-quinquies, comma 2) di assicurare nuove misurazioni nel corso dell’anno successivo; è consigliabile inoltre prevedere misure di mitigazione per ridurre la concentrazione di gas radon dato che in considerazione dell’incertezza associata alla misura e della variabilità della concentrazione dovuta alle condizioni del luogo (microclima,ecc) potrebbe verificarsi il superamento del livello di azione in vigore; l’adozione di misure di mitigazione è consigliato anche alla luce del prossimo recepimento della direttiva 2013/59 che porterà il valore di riferimento a 300 Bq/m³ ”…Evidenziamo che l’Italia entro 06/02/2018 dovrà emanare delle disposizioni nazionali che attuino tali indicazioni europee.
Sempre nel documento dell’esperto qualificato si evince : “ …VALUTAZIONE DOSE EFFICACE RICEVUTA DALLE DONNE GESTANTI PER INALAZIONE RADON PRESSO ASILO NIDO DI VIA VOLTURNO…sotto tali condizioni, risulta che la concentrazione massima di Radon a cui possono essere esposte le gestanti nelle suddette attività è di 250 Bq/m³, a cui corrisponde una dose efficace per inalazione di gas Radon pari a 0,99 mSv in 8 mesi (1320 ore). Tale condizione nell’asilo di via Volturno non è rispettata in più locali ( sono 5 i locali: con concentrazione(Bq/m³) di: 265±27, 265±27, 273±28, 292±30, e 297±30); pertanto qualora si voglia considerare il rispetto del valore di dose al nascituro secondo le ipotesi sopra indicate occorre adottare una delle seguenti azioni correttive:
1)Fare in modo che le eventuali gestanti non stazionino nei locali in cui la concentrazione di radon rilevata superi i 250 Bq/m³ (o meglio cautelativamente 200 Bq/m³), consentendo in tali locali sono solo il transito.
2)Effettuare azioni di mitigazione/bonifica (ventilazione, ecc.) nei locali dove lavorano le gestanti.
3)Ridurre l’orario di lavoro o la permanenza delle gestanti in tali locali al fine di ridurne il fattore di occupazione.
A titolo puramente indicativo, nelle ipotesi sopra indicate, a concentrazioni di Radon inferiori a 200 Bq/m³ corrisponderebbe una dose efficace pari a 0,83 mSv in 8 mesi. Si segnala comunque che l’applicazione di tali limiti e considerazioni sia estremamente cautelativa.”
Evidenziamo che lo scorso 16 febbraio 2017 con Prot. 7542, la nostra associazione aveva fatto richiesta di accesso agli atti al Comune di Termoli nel rispetto della Legge n. 241/1990 dove chiedevamo:
-Le relazioni tecniche (redatte in senso dell’art 10 per il D.Lgs. n.241/2000) firmate dal responsabile tecnico qualificato inerenti la valutazione rischio radon e, di conseguenza, il certificato radon dal D.Lgs.241/2000
-Il rilascio delle relazioni di interventi di manutenzione straordinaria (lavori edili e finiture in genere, impianti elettrici e/o idraulici,tetti ecc) nel seguente periodo: da dicembre 2015 a febbraio 2017.(per far applicare il riferimento normativo nell’art.10 quinquies, comma 8 del D.Lgs. 241/2000).
Fino ad oggi, dal Comune NON ABBIAMO RICEVUTO NESSUNA RISPOSTA A RIGUARDO.
Infine, vogliamo sottolineare che qualora venisse appurata l’esecuzione una bonifica, nel caso in cui le concentrazioni vengano mantenute basse dall’azione di rimedio messa in atto conviene ripetere tutti gli anni le misure per accettarsi che questa continui a funzionare correttamente. Ad esempio, se è stato installato un pozzetto di aspirazione di gas radon, l’unico modo per l’effettivo corretto funzionamento è misurare le concentrazioni e controllare che rimangano basse. Inoltre, proporre di sigillare l’aula (sezione 1 (466±47Bq/m³)) senza capire quale sia la sorgente che porta ad avere concentrazioni elevate potrebbe comportare il rischio di un aumento di concentrazione in altri locali attigui.
Sarebbe meglio cercare di ridurre la concentrazione con una azione di rimedio adeguata.
Concludiamo che l’associazione “La Giusta Scuola” punta sempre solo sulla prevenzione e non sull’allarmismo. IL COMUNE PRENDA PROVVEDIMENTI ADESSO nell’asilo nido di via Volturno, ne va della salute e della sicurezza dei frequentanti. Bisogna cambiare ottica: non dobbiamo più pregare affinché non avvenga un evento pericoloso e imprevedibile come un terremoto, ma dobbiamo invece agire per essere pronti ad affrontare eventi come quest’ultimo e ovviamente per essere ancora più pronti a quelli prevedibili, o quelli i cui effetti lo sono, come la manifestazione della presenza di gas radon, che anche se non si vede e non si sente, può esserci…. La “Giusta Scuola” non si muove mai per nulla. Chiediamo diritti e non favori.
Maria Assunta Mariani ( La Giusta Scuola)
