Nella notte tra sabato e domenica scorsa sull’autostrada A/14, nell’area di servizio Esino Ovest di Ancona, direzione Sud, gli Agenti della Polizia Stradale di Pescara Nord e di Chieti sono intervenuti a seguito di denuncia effettuata da un uomo di origini bulgare, che aveva chiamato la centrale operativa autostradale di Pescara per denunciare il furto di un semirimorchio.
Il collega dell’uomo aveva lasciato parcheggiato il mezzo poco prima, nell’area di sosta suindicata e quando il cittadino bulgaro si è recato per agganciarlo si è accorto che lo stesso era stato rubato, ed ha dato subito l’allarme alla centrale operativa della Polizia Stradale del posto.
Gli Agenti della sezione Polizia Stradale di Pescara Nord e di Chieti dopo la diramazione delle ricerche, sono riusciti, in brevissimo tempo, ad intercettare il mezzo rubato nei pressi del casello di Val di Sangro in provincia di Chieti.
I poliziotti hanno fermato la motrice con a bordo due uomini di 38 e 23 anni, sedicenti braccianti agricoli ed entrambi residenti nella provincia di Foggia. Da accertamenti esperiti, i due sono risultati pregiudicati con precedenti a carico per diversi reati, tra i quali furto e ricettazione. I due uomini sono stati denunciati entrambi per furto ed il conducente anche perché sprovvisto di patente di guida, ritiratagli da circa un mese in quanto sorpreso alla guida della propria vettura sotto l’ effetto di sostanza stupefacente.
Il semirimorchio, con a bordo una notevole quantità di merce di un noto brand di abbigliamento per il valore di circa 140.000 euro e diretto a Brindisi per l’imbarco successivo verso la Turchia, è stato restituito al denunciante.
Sono in corso ulteriori accertamenti per la ricostruzione precisa dei fatti e per individuare la provenienza della motrice utilizzata per agganciare il semirimorchio.