Sono certamente incoraggianti i dati sulla raccolta differenziata del comune di Santa Croce di Magliano: a poco più di un anno dallo start si è raggiunto il 73,4%. Questi i dati raccolti e diffusi dall’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Donato D’Ambrosio, tramite il “Sistema Orso”, l’Osservatorio Rifiuti Sovraregionale, per la raccolta e l’elaborazione dei dati di produzione e gestione dei rifiuti.
“Dopo circa 14 mesi dall’inizio della raccolta differenziata a Santa Croce di Magliano esprimo grande soddisfazione per le percentuali raggiunte e mi complimento con i miei concittadini, invitandoli a fare sempre meglio: dobbiamo sempre aspirare all’impossibile”. Commenta così i dati il sindaco D’Ambrosio.
Le conseguenze, positive, di queste percentuali sono riscontrabili nel piano economico-finanziario della Tari per il 2019, approvato in Consiglio Comunale: da 180mila euro di spese di conferimento in discarica si è passati a circa 80mila euro. Circa la metà è destinata al trattamento dei rifiuti organici, il cosiddetto “umido”.
“A piccoli passi si procede verso la diffusione di una radicata cultura ambientale, in cui al risparmio per le famiglie si unisce una visione più ampia del rispetto e della cura dell’ambiente. Il risparmio, infatti, non è solo quello immediato sulla tariffa, ma nel lungo termine significa gettare le basi di una società più sana e sostenibile”.
Intanto per quest’anno verrà già applicata una riduzione sulla Tari, di circa il 10%, alle famiglie che hanno scelto di adottare la compostiera domestica. L’obiettivo dell’amministrazione, che si prepara alle prossime elezioni amministrative del 26 maggio, in caso di riconferma da parte dei cittadini, è quello di dotare il territorio di una compostiera di comunità al fine di estendere i vantaggi economici e ambientali derivanti dallo smaltimento dei rifiuti organici, risparmiando sui costi di conferimento. Una volta ammortizzata la spesa per l’installazione dell’impianto di compostaggio, nel giro di 3-4 anni sarà possibile toccare con mano gli effetti economici di questo strumento.
Il sindaco D’Ambrosio non nega la presenza di qualche problema legato perlopiù all’abbandono di rifiuti nelle aree al di fuori del centro abitato, fenomeno che si mira a ridurre anche attraverso la realizzazione di un prossimo progetto per monitorare la raccolta e migliorare la già buona percentuale del comune.
“Quella della raccolta differenziata è una sfida culturale che vogliamo vincere con l’aiuto della comunità. Differenziare significa restituire al territorio spazi più vivibili e più risorse per i cittadini”.