Le tecniche di sicurezza alimentare, il processo produttivo dei vari prodotti freschi, la raccolta del latte nelle stalle, i tipi di allevamento utilizzati dalla Del Giudice, le caratteristiche nutrizionali del latte fresco alta qualità “Altis” e di quello da agricoltura biologica, il “Biofresco”, del delattosato (latte a basso contenuto di lattosio)“Delì”, i temi al centro dell’incontro di oggi della delegazione libanese nell’azienda Del Giudice.
Il gruppo è arrivato alle 10.30 nello stabilimento del nucleo industriale della città dove è stato accolto da Ferdinando Del Giudice, amministratore unico dell’azienda, da Erika Del Giudice, responsabile Marketing e Pubbliche relazioni dell’impresa e dal responsabile qualità Pierluigi Evangelista. Quest’ultimo ha spiegato le tecniche produttive, i valori nutrizionali dei vari alimenti prodotti, l’alta qualità da agricoltura biologica, il delattosato, la tipologia di stalle e animali utilizzati per la produzione di latte, il trasporto del latte, i tempi di consegna e quelli produttivi, gli orari, entrando in dettaglio di ogni singolo argomento. La mattinata è proseguita, poi, con la visita alla centrale del latte ed il caseificio per poi giungere nel settore della “Catena del freddo” e logistica.
Con gli operatori del Libano erano presenti nella visita aziendale anche il veterinario dell’Asrem del Molise, Antonio Marzoli e Giacomo Migliorati dell’Istituto Zooprofilattico “Caporale” di Teramo. La delegazione è arrivata in Italia per un corso di formazione in veterinaria, epidemiologia, sicurezza alimentare e benessere degli animali nell’ambito di un progetto di gemellaggio tra il Ministero della Salute italiano e il Ministero dell’Agricoltura del Libano. L’iniziativa trae origine da un’analisi condotta in Libano nel 2009 dall’Istituto “Caporale” teramano mirante a costruire un piano strategico per il rafforzamento dei servizi veterinari locali e il loro adeguamento agli standard dell’Organizzazione Mondiale della Sanità Animale (OIE). L’impresa Del Giudice è stata a sua volta individuata per tale visita in quanto considerata modello nella sicurezza alimentare.
“E’ stata una giornata piena ed interessante – ha dichiarato Erika Del Giudice -, ci ha permesso di confrontarci con operatori di un’altra realtà. Abbiamo così avuto modo di acquisire anche noi informazioni utili. Il confronto ci ha permesso di apprezzare ulteriormente l’elevato standard dei servizi di supporto e controllo garantiti in Italia degli Istituti Zooprofilattici dislocati sul territorio. Grazie al rigore e professionalità di tali enti nell’applicazione delle normative italiane sulla sicurezza alimentare, noi abbiamo affinato le nostre procedure interne. Ed oggi siamo orgogliosi di essere stati individuati come azienda modello in uno scenario nazionale”.
Delegazione Libanese: apprese le tecniche di sicurezza alimentare applicate nel processo produttivo della Centrale del Latte e Caseificio
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