Il Consorzio Industriale della Valle del Biferno, a seguito di un confronto avuto con le aziende ha deciso di variare il sistema di fatturazione dell’utilizzo delle acque reflue da parte delle aziende. Infatti, dal primo gennaio il calcolo sarà effettuato sull’effettivo quantitativo scaricato e non procedendo mensilmente con l’applicazione di una maggiorazione del 5% se si superava il quantitativo preventivato sotto forma di conguaglio. “Un ulteriore passo verso le aziende del Nucleo Industriale – dice Luigi Mascio, presidente dell’ente – in questo caso il Consorzio farà pagare alle aziende l’effettivo quantitativo delle acque reflue scaricato e non su basi di calcoli in previsione”.
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