Consorzio di bonifica integrale larinese : le richieste dei consorziati

Giovedi 27 luglio ’17, si è svolta una riunione spontanea indetta da alcuni consorziati ,appartenenti al (MAM) movimento agricolo molisano,alla quale hanno preso parte sia consorziati che comuni cittadini.
Nel corso dell’ incontro, si è discusso di alcuni recenti eventi che hanno interessato il consorzio di bonifica di Larino ,in particolare :
L’avvenuto commissariamento del consorzio.
La proposta di legge di adeguamento e di riordino dei consorzi di bonifica molisani
La ventilata ipotesi di cedere in comodato d’uso gratuito parte dei locali del consorzio all’ ARSARP.
Nel corso della riunione è emerso unanimamente dai presenti il malcontento nei confronti delle iniziative prese unilateralmente dalla giunta regionale, che ha letteralmente decapitato gli organi gestionali del consorzio, senza un apparente motivo, almeno per quanto desumibile dai recenti atti approvati dalla regione molise sul tema.
Desta qualche dubbio che tali scelte sono state prese a ridosso delle scadenze elettorali sia del consorzio che della regione Molise: forse per controllare meglio l’ente consortile e i suoi associati scongiurando il pericolo che al vertice del consorzio arrivi una persona sgradita in un momento delicato come le elezioni regionali.
Passando alla proposta di legge di riordino e adeguamento dei consorzi di bonifica del Molise, si apprende la volontà di unire i consorzi di Larino e Termoli,senza indicare la sede, una svista o una omissione voluta ?
Inoltre si prevede l’ istituzione della figura dell’ufficiale rogante,inutile e costosa,in quanto i contratti stipulati per le opere pubbliche sono molto limitati.
Per quanto riguarda l’ipotesi di cedere i locali del consorzio all’ ARSARP, si fa notare che tali beni immobili sono di propietà del consorzio , che è ente pubblico economico, quindi deve usare i propri beni con profitto, tanto da non incorrere a censure contabili da parte dei revisori dei conti.
Inoltre a Larino ci sono locali di proprietà pubblica inutilizzati che potrebbero ospitare gli uffici dell’arsarp.
Pertanto l’assemblea chiede:
Di conoscere esattamente le motivazioni del commissariamento del consorzio di bonifica di Larino, disposto attualmente senza durata.
La regione dia esplicito indirizzo al commissario per convocare l’assemblea dei consorziati ed eleggere gli organi ,alla scadenza di febbraio 2018.
Di fissare a Larino la sede dell’ eventuale nuovo consorzio di Larino-Termoli.
Di coinvolgere, nel processo di istituzione dell’eventuale nuovo ente consortile del basso molise, una delegazione di consorziati del consorzio di Larino,avente potere decisionale.
Di chiarire i motivi i quali si intende istituire la figura dell’ufficiale rogante.
Di sapere se e per quali motivi la Regione intente cedere i locali del consorzio all’ARSARP, in comodato d’uso gratuito.

L’ assemblea ha redatto un documento accompagnato da una sottoscrizione dei consorziati che sarà inviata agli organi regionali.
Il movimento agricolo molisano, ringrazia i consorziati per aver partecipato numerosi, e avverte che non tollera comportamenti e decisioni intrapresi unilateralmente, per scopi di uso e sopruso diversi dall’interesse specifico del mondo agricolo.

Domenico Zeoli- Segretario generale Movimento Agricolo Molisano

 

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