Occorre una risposta politica alle vicende poco edificanti che coinvolgono gli amministratori pubblici italiani di ogni orientamento. Alla Magistratura compete accertare i fatti e perseguire sul piano penale o con il recupero erariale gli eventuali comportamenti illeciti, ma non può sostituirsi alla politica, ai movimenti e ai partiti.
Delegare ai giudici non risolve il problema nazionale della questione morale così come è stato dimostrato dai fatti accaduti a seguito dell’inchiesta “Mani Pulite” della Procura di Milano del 1992.
C’è un terreno sociale, etico e culturale che deve essere presidiato dai cittadini, dai sindacati, dai partiti politici e dalle associazioni. Per questo nel 1996 venne avviata l’esperienza di “AVVISO PUBBLICO” che unisce ad oggi 270 soci tra Comuni, Province e Regioni, per agire sul versante della trasparenza, della prevenzione e della partecipazione attiva dei cittadini alla vita delle istituzioni pubbliche.
Il Presidente dell’Associazione “AVVISO PUBBLICO” Sindaco di Grugliasco (TO) Roberto Montà ha trasmesso all’ANCI, alle Province e alle Regioni, copia della Carta e del Codice Etico per la buona politica, sollecitando un’adesione dei comuni, delle province e delle regioni in modo più consistente e diffuso.
Se si pensa che in Italia ci sono oltre 8 mila comuni, 107 province e 20 regioni, si percepisce che 270 soci di AVVISO PUBBLICO sono un numero poco significativo, ma ciò non deve far deflettere tutti coloro che non si rassegnano all’idea che non possa esserci una buona politica, trasparente, rigorosa e a servizio delle istituzioni democratiche e dei cittadini.
