Carbone nella calza, per Larino e il suo Istituto Tecnico Agrario

L ‘ istituto tecnico agrario di Larino “SAN PARDO” è unico nella regione Molise, è ed è stato un punto importante e di riferimento ,per studenti e per operatori agricoli non solo della regione ma anche per le regioni confinanti il Molise.
Il convitto e l’azienda agricola annessi , hanno permesso all’istituto ,di dare tanto al territorio ,all’ agricoltura e a tanti giovani studenti.
Sicuramente ,se ci fosse stata piu’ attenzione ,da parte della politica e se il territorio fosse piu’ popolato, il già prestigioso istituto non avrebbe niente da invidiare a nessun altro istituto d’Italia.
La nostra agricoltura ha tanto bisogno di innovazione ,e di tecnici preparati per affrontare il futuro , questa scuola ha dato e potrà dare tantissimo, attualmente il corpo docente e tutti gli operatori dell’ istituto ci mettono professionalità e tanta passione e sottolineo” passione “ per il buon funzionamento dell’ istituto. La scuola del gusto, un oleificio sperimentale, le sperimentazioni in collaborazione con l’università e altri istituti ed enti di ricerca pubblici e privati, sono solo un piccolo esempio.
La scarsa attenzione verso questa realtà , e gia’ di per se una grave responsabilità politica, ma per Larino e il circondario anche “la befana “ metterà del carbone nella calza, come ormai è quasi norma , far di questo territorio un deserto.
Si ha notizia , che l’istituto superiore “PILLA “ di Campobasso , intende mutare il corso di studi di agraria,da professionale a tecnico, scelta che comporterebbe una duplicazione in un territorio che come anzidetto è poco popolato , e quindi il rischio di finire di indebolire e annullare il patrimonio che da oltre mezzo secolo è stato costruito.
A Larino è stato tolto tanto, quasi tutto, a cominciare dal seminario vescovile , primo istituito nel mondo dalla chiesa cattolica, la diocesi, e una serie di servizi e istituzioni, che sarebbe troppo lungo elencare, la statua del nostro San Pardo ci fu rubata, nessuno pero’, ha tolto e potrà togliere la fede al santo patrono ai larinesi . E nessuno tocchi il nostro istituto agrario , intitolato a SAN PARDO, non è solo dei larinesi, non è solo dei molisani ,
è di tutti.

DOMENICO ZEOLI – MAM

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