Continuano senza sosta gli attestati di stima per la mostra “Anne Frank, una storia attuale” allestita al liceo artistico “Jacovitti” di Termoli grazie alla fondazione Anne Frank House di Amsterdam. Tra questi anche quello dell’ambasciatore olandese in Italia Joep Wijnands che ha gia’ promesso di essere in Molise il prima possibile. L’olocausto e la storia di Anna Frank hanno fatto breccia tra gli studenti molisani i cui professori hanno subito voluto prenotare la visita nella scuola di via Corsica dove la storia di Anna Frank viene raccontata tramite pannelli fotografici, risvolti scritti ed un video di quaranta minuti che ricordano quanto accadde.
L’evento voluto dall’Azienda Autonoma di Soggiorno e Turismo di Termoli e dal Distretto Molise Orientale, visto il grande successo, ha già avuto una proroga a causa delle prenotazioni che continuavano ad arrivare. Invece di chiudere i battenti il 31 ottobre scorso, la mostra sarà visibile fino al prossimo 30 novembre.
I duemila visitatori sono stati ormai ampiamente superati già da diversi giorni ed agli studenti molisani si sono unite anche alcune scuole pugliesi che non hanno voluto perdere l’occasione di documentarsi su di uno dei periodi storici più discussi per l’intesità e l’atrocità dei suoi eventi. E proprio in questi giorni tramite Aart Heering, che è intervuto a Termoli in occasione dell’inaugurazione della mostra, l’Ambasciata dei Paesi Bassi in Italia ha voluto inviare una missiva al commissario straordinario dell’Azienda di Soggiorno di Termoli, Onorevole Remo Di Giandomenico, per congratularsi per l’organizzazione e la promozione che si è voluto riservare alla mostra di Anna Frank.
“Sono molto contento – ha scritto Aart Hering – del buon andamento della mostra che è stata prolungata avendo un grande successo. Con i miei connazionali presenti, durante l’inaugurazione delle due mostre “Arte e tulipani” e “Anne Frank, una storia attuale”, anch’io sono rimasto colpito dal vostro entusiasmo e dalla vostra ospitalità. L’ambasciatore Joep Wijnands mi ha assicurato che anche lui, il prima possibile, farà un salto in Molise per poter far loro conoscenza”.
