Aggiudicati all’asta beni dello Zuccherificio. Dopo anni viene cancellata la storica scritta

Sono stati aggiudicati i beni mobili dello Zuccherificio del Molise, nel corso di un’udienza, il Giudice Rinaldo D’Alonzo, alla presenza dei curatori fallimentari dell’azienda, ha aperto le tre offerte pervenute. Due offerte sarebbero pervenute da ditte italiane e una da una società straniera. Sono tsati venduti i beni mobili e l’importo iniziale di 680mila euro è arrivato fino a un milione e cinquecentomila euro.
Riserbo sul vincitore dell’asta. Secondo quanto appreso dai dipendenti si tratterebbe di una ditta del Nord Italia. Intanto è stata cancellata la storica intestazione “Zuccherificio del Molise” sulla facciata frontale dello stabilimento, coperta da vernice bianca. Una operazione a cui ha assistito un gruppo di lavoratori. “E’ la fine di un’era. E’ la cancellazione di un’azienda che ha segnato il decollo del Nucleo industriale Valle Biferno. La Fiat è arrivata dopo lo Zuccherificio. L’amarezza è tanta”. Gli operai, ora in mobilità, chiedono più che mai la ricollocazione lavorativa.

Commenti Facebook