Creare un ipotetico ponte tra Termoli e Barletta per ricordare il compianto atleta Pietro Mennea. Con un murales nella zona dello stadio che ne ricordi le gesta e il suo record del mondo nei duecento metri, durato ben 17 anni, sancito nel 1979 durante le Universiadi di Città del Messico. L’amministrazione comunale di Termoli vuole così fissare nella mente dei termolesi il ricordo di quel ragazzo soprannominato la “Freccia del Sud” che proprio allo stadio Gino Cannarsa vinse la sua prima gara il 19 ottobre del 1968.
Mennea già amico della città adriatica dove si è recato più volte anche negli ultimi anni della sua vita, avrà così una gigantografia che sarà realizzata sulla parete di una palazzina dell’Istituto Autonomo di Case Popolari che si trova all’angolo tra Via Maratona e Via dello Stadio. Successivamente lo stesso tratto di strada sarà intitolato alla memoria di Pietro Mennea.
L’iniziativa è stata presentata in conferenza stampa dall’assessore alla Cultura, Sport e Turismo Michele Barile, dal dirigente ai Lavori Pubblici Gianfranco Bove, dal consigliere comunale Enrico Miele e dall’architetto Fabio Belpulsi che ha realizzato il bozzetto che verrà rappresentato sulla parete dell’edificio in questione.
Un murales di dodici metri di altezza e 10 metri di larghezza per un totale di circa 140 metri quadrati. Dopo il murales del Mercato Ittico, l’amministrazione comunale continua a credere in questa forma di arredo urbano e questa volta sceglie un emblema dello sport italiano.
L’assessore Barile ha voluto prima di tutto ringraziare l’Istituto Autonomo di Case Popolari, il suo commissario Nicola Travaglini e l’avvocato Mauro Natale che subito hanno sposato l’iniziativa permettendo che il murales fosse realizzato sulla facciata di una palazzina di proprietà dell’istituto. Ma anche l’azienda Del Giudice, oggi Novaltis, che ha cofinanziato l’opera.
La Del Giudice non ha potuto intervenire alla conferenza stampa, ma ha voluto riferire che ha collaborato con molto entusiasmo all’iniziativa in quanto da sempre in favore dei valori profusi attraverso lo sport. La Del Giudice sente poi forte il richiamo di Pietro Mennea in quanto negli anni in cui l’atleta pugliese muoveva i suoi primi passi, l’azienda termolese avviava la sua florida attività di produzione proprio nella prima sede che si trovava nei pressi dello stadio di Termoli.
L’entusiasmo per il murales che ricorderà Pietro Mennea è stato sottolineato anche dalla presenza in conferenza stampa dei rappresentanti delle società sportive dei “Runners Termoli” e “Athletic Club Termoli”. Dunque, un murales che mette tutti d’accordo nel ricordare un grande atleta italiano in un momento in cui proprio l’Italia si è ben distinta nelle ultime olimpiadi di Tokio. Occorrerà una settimana per veder realizzato il murales dedicato a Pietro Mennea.