Sabato 20 febbraio 2016, la giuria del 60esimo Premio Termoli composta da Stefano Arienti, artista, Lorenzo Canova, critico e Professore di Storia dell’Arte Contemporanea all’Università degli Studi del Molise, Simone Menegoi, curatore indipendente, ha decretato vincitore del Premio Riccardo Baruzzi con l’opera Porta Pittura dei riccioli (2015) che entrerà nella collezione permanente del futuro MACTE Museo d’Arte Contemporanea Termoli. La motivazione della giuria è: “Assegniamo il premio a Riccardo Baruzzi per un’opera che combina con eleganza pittura, disegno, scultura e design. La sua poetica si segnala per una maturità e un lirismo non comuni, e stabilisce, da una posizione di ricerca contemporanea, un dialogo con la storia del Premio Termoli, caratterizzata dall’interesse per le ricerche astratte, e dal rapporto fra arte e percezione visiva.”
La giuria intende, inoltre, assegnare una menzione speciale a Gabriella Ciancimino per l’opera Chardon d’amour (2014), per il modo in cui aggiunge a una poetica di relazione con i territori e di impegno sociale il piacere di una sofisticata manualità. Data la particolare inclinazione dell’artista alla progettualità condivisa, la giuria le affida la conduzione del workshop previsto dal 60. Premio Termoli.