Un grande banner con la scritta ‘La violenza sulle donne è una sconfitta per tutti’ tra due drappi rosa e un’installazione di manichini vestiti di rosso con i segni delle impronte di mani maschili addosso per simboleggiare le donne che silenziosamente subiscono violenza fisica tra le pareti domestiche e psicologica negli ambienti di lavoro. Così il Comune di Termoli e la Fidapa aderiscono il 25 novembre alla Giornata Nazionale contro la violenza sulle donne istituita dall’Onu nel 1999 con l’obiettivo di coinvolgere governi, organizzazioni e media a sensibilizzare la società sulla violenza di genere.
La data del 25 novembre è stata scelta dall’Onu in memoria delle tre sorelle Maria Argentina Minerva, Antonia Maria Teresa e Patria Mercedes Mirabal che in quel giorno del 1960, vennero assassinate, nella Repubblica Domenicana, per essersi opposte alla dittatura di Rafael Leonidas Trujillo.
Quest’anno l’adesione del Comune di Termoli alla campagna di sensibilizzazione è coadiuvata dalle socie Fidapa rappresentate dalla presidente Fernanda Pugliese e le sezioni di Campobasso, Boiano, Larino e Isernia della Fidapa di Termoli in rete con le altre sezioni del distretto. L’associazione ha scelto proprio la casa comunale per lanciare il messaggio contro la violenza perché nell’attuale Amministrazione esiste una forte rappresentanza femminile a partire dal vicesindaco Maria Chimisso, la presidente del Consiglio Emanuela Vigilante, e l’assessore all’Ambiente Filomena Florio e il consigliere Maria Grazia Cocomazzi. Sono donne che ricoprono cariche istituzionali di prestigio e nei punti chiave.
Secondo i dati ISTAT 6 milioni 788 mila donne hanno subìto nel corso della propria vita qualche forma di violenza fisica o sessuale, il 31,5% delle donne tra i 16 e i 70 anni: il 20,2% ha subìto violenza fisica, il 21% violenza sessuale, il 5,4% forme più gravi di violenza sessuale come stupri e tentati stupri. Sono 652 mila le donne che hanno subìto stupri e 746 mila le vittime di tentati
stupri.
25 novembre, Comune di Termoli e Fidapa uniti per dire ‘No’ alla violenza sulle donne
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