Riceviamo e pubblichiamo
Il sorriso a trentadue denti è il suo biglietto da visita nella vita di tutti i giorni ma quando sale sul tatami Lisa Sandonnini ‘cambia pelle’. Cuore, grinta e una tecnica sopraffina sono le armi che l’hanno condotta nei Cnu 2017 alla conquista di una splendida medaglia d’oro. A Catania la karateka ha fatto brillare la stella del Cus Molise e domenica 27 maggio nei Cnu 2018 sarà chiamata a difendere la medaglia nella rassegna di casa. Un’impresa sicuramente alla portata di un’atleta che ha sempre dato tutto per raggiungere il massimo obiettivo possibile. Alla vigilia della competizione queste sono le sue impressioni.
A distanza di un anno affronterà i Cnu in casa. Sarà un’arma in più?
“Lo sarà in parte perché se da un lato gareggiando in casa avrò il sostegno della mia famiglia, dei miei amici e delle persone che mi vogliono bene, dall’altro la tensione sarà molto più alta. Ci tengo tanto a portare ancora una volta il Cus Molise sul gradino più alto del podio e darò il massimo per riuscirci”.
Dovrà difendere la medaglia d’oro conquistata a Catania, quali sono le sensazioni?
“Le sensazioni sono positive anche se non sarà una cosa semplice riuscire a confermarsi. Quest’anno ci saranno molte più iscritte rispetto allo scorso anno essendo la sede dei Cnu più vicina. Sono comunque convinta che l’impresa si possa rifare”.
Il Cus Molise punta molto sulle sue prestazioni. Sarà una grande responsabilità.
“E’ vero. Mi sento molto responsabile perché si punta tanto su di me. Questa è la pressione più importante che ho. Con il Cus Molise si è instaurato un rapporto splendido e farò il massimo per riuscire a confermare la medaglia d’oro dello scorso anno”.
Rispetto a Catania cosa è cambiato?
“E’ cambiato tantissimo. E’ passato un anno, ci sono stati tanti altri eventi e tante vittorie. E’ cambiata la mia maturità e anche il mio modo di combattere. E’ diverso anche il ragionamento che faccio sul tatami e questo mi ha portato ad avere un atteggiamento diverso quando combatto”.
Come si sta preparando a questo appuntamento?
“Principalmente dal punto di vista mentale perché secondo me l’aspetto emotivo e quello tattico avranno un ruolo importante in questa manifestazione”.
Quali sono a suo avviso le avversarie da tenere d’occhio?
“Asia Staglioli del Cus Salerno che è vice campionessa italiana assoluta ed è stata vice campionessa europea nel 2015, parliamo di un’atleta esperta. C’è poi l’abruzzese Sara Brogneri pluri titolata a livello italiano che è stata anche convocata in nazionale in occasione dei mondiali. Poi ci saranno anche altre atlete che venderanno cara la pelle. Ci sarà da combattere ma sono pronta”.