Trasferta insidiosa oggi pomeriggio per il Cus Molise calcio a 5 di mister Marco Sanginario che sarà impegnato sul campo del Giovinazzo. I pugliesi, guidati dal tecnico Chiereghin, sono reduci dalla bella affermazione esterna a Potenza e intendono proseguire la corsa. Il Cus si presenta all’appuntamento con il dubbio legato all’impiego di Gianluigi Ferrante, alle prese con un risentimento muscolare che rischia di metterlo fuori causa. Le sue condizioni saranno tuttavia valutate dallo staff tecnico e da quello medico e solo poco prima del match verranno sciolti i dubbi sulla sua presenza in campo. Tutti gli altri elementi della rosa saranno a disposizione del tecnico per un match difficile sotto tutti gli aspetti. La società del Giovinazzo, infatti, a inizio campionato, ha dichiarato apertamente di voler puntare alle final eight di coppa Italia. Ciò vuol dire chiudere il girone di andata nelle prime quattro posizioni. Rafinha è sicuramente il giocatore più temuto del gruppo pugliese ma non sono da sottovalutare Cutrignelli, Sardella e Oscar Morgade, giocatori che nella categoria possono fare la differenza. Il Cus, dal canto suo, proverà lo sgambetto. La bella prova offerta contro il Canosa è sicuramente un buon biglietto da visita. “La mia è una squadra giovane – assicura alla vigilia del confronto il tecnico rossoblù Sanginario – ma proverà come sempre a rendere la vita dura a qualsiasi avversario. Siamo consapevoli che non sarà una partita facile, come nessuna lo è in questo girone ma quanto fatto vedere contro il Canosa nella gara d’esordio è sicuramente di buon auspicio. Cercheremo di fare il massimo, poi alla fine tireremo le somme e vedremo cosa sarà venuto fuori”.
