I giallorossi hanno conquistato il secondo posto in solitaria e vedono da vicino la capolista Ancona: domenica a Matelica a caccia del pokerissimo. La recita del de profundis è vicina.
La situazione delle formazioni molisane impegnate in serie D continua ad essere tragica, sportivamente parlando. Più che altro si potrebbe parlare di tragicommedia. Almeno per quel che riguarda Isernia e Bojano. In pentria ancora non si capisce bene chi sia il proprietario del club. O meglio la componente molisana che si è riavvicinata alle sorti del calcio cittadino non riesce a tornare in possesso del titolo. Che dovrebbe essere riconsegnato al sindaco dall’attuale presidente, che, però, latita. La situazione a livello societario è sempre più ingarbugliata e la soluzione lontana. Mentre gli atleti stanno continuando a fare il proprio dovere nonostante non abbiano percepito sino a questo momento nemmeno un euro. Nello scorso week end i biancocelesti sono stati sconfitti dal Matelica, ma il risultato finale è stato bugiardo e l’esito del match poteva essere sicuramente diverso.
Stessa situazione, almeno a livello societario, si sta vivendo a Bojano. Nessuno è in grado di prendere in mano le redini del sodalizio matesino e si sta assistendo ad un fuggi fuggi generale. Di allenatori e calciatori. Nessun tecnico, in questa situazione, è disposto a sedersi in panca, mentre i calciatori tesserati hanno sventolato tutti bandiera bianca in attesa di trovare una nuova collocazione alla riapertura del mercato a dicembre. Per ovviare a penalità e multe in campo sta scendendo la formazione juniores che il sabato è impegnata nel proprio campionato di competenza e la domenica indossa le maglie della squadra di D. Con conseguenti ed inevitabili figuracce. Difficile porre rimedio a tale situazione.
Qualcosa, invece, si potrebbe fare in alto Molise dove l’Agnone sta vivendo la stagione più difficile da quando milita in Interregionale. La squadra perde da sette gare e non si riesce a porre un freno al declino. La società si sta muovendo sul mercato ma bisognerà attendere la riapertura invernale per i colpi di maggior spessore. Intanto mister Urbano cercherà di conquistare qualche punto con gli uomini a sua disposizione prima che la situazione diventi irreparabile.
Per fortuna che c’è il Termoli a risollevare l’umore dei molisani. I giallorossi sono in serie positiva da ben quattro turni. La vetta dista sempre tre lunghezze ma la squadra di Giacomarro ha conquistato il secondo posto in solitaria. Domenica i giallorossi, a caccia del pokerissimo, saranno di scena sul campo del Matelica e potrebbero approfittare anche dello scontro al vertice tra Ancora e Maceratese.
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