Il Venafro spiazza tutti mettendo a segno un colpo di quelli fragorosi nel panorama del futsal, la società bianconera, infatti, ha acquisito le prestazioni del calcettista campobassano Enzo De Simio, classe ’87, proveniente dalla Cln Cus Molise. L’acquisto di De Simio dimostra la serietà di un progetto come quello venafrano, che intende essere protagonista sul campo, mantenendo allo stesso tempo una sana gestione societaria.
Il forte laterale molisano non ha bisogno di grosse presentazioni, parla per lui il suo curriculum avendo vestito maglie importanti, giocando in categorie appartenenti alla sua classe e aver risposto in passato alle chiamate della nazionale Under21 italiana. L’approdo di De Simio nella città di Venafro attesta quanto la società stia lavorando bene a livello gestionale. Dopo l’acquisto del forte Corbo avvenuto qualche settimana fa, va ad aggiungersi anche De Simio, che vanno a completare già una rosa importante.
Un plauso particolare per il buon esito dell’operazione va fatto al nostro capitano Bruno caparbio nel credere in questa possibilità, difatti per lui si sta prospettando un ruolo apicale all’interno della dirigenza della società già da adesso perché crediamo che ci vorranno mesi prima che decida di appendere gli scarpini ed al tecnico Cuzzi da sempre grande estimatore del neo acquisto bianconero.
Abbiamo ascoltato telefonicamente De Simio il quale è stato ben disponibile a rispondere alle nostre domande:
Ciao Enzo, ci vuoi raccontare la tua scelta di vestire la maglia del Venafro?
Per me è un onore aver ricevuto la chiamata del Venafro, non nego di aver avuto altre chiamate ma ho accettato di vestire la maglia bianconera perché ho sempre reputato Venafro una delle migliori piazze nella quale si gioca a Futsal. Ho avuto una piacevole conversazione in primis con Bruno, nemico sul campo fino ad oggi (ride, ndr), e successivamente con il Mister Cuzzi ed il Presidente i quali mi hanno illustrato il progetto che vogliono portare avanti, cioè quello di far crescere i ragazzi del posto, creando una vera e propria “catena”, affiancandoli da giocatori esperti come me, Noviello, Peluso, Corbo, Bruno ecc. ecc.
Cosa ti porti dietro dai diversi campionati giocati qui a Venafro?
Tanta esperienza ma soprattutto tanta voglia di fare, diciamo che nonostante i miei 30 anni ne ho accumulata tanta e sicuramente potrò aiutare i più giovani, l’importante è avere sempre umiltà e voglia di migliorarsi, la motivazione più importante è la voglia di migliorarmi sempre, c’è sempre da imparare in ogni occasione, amo questo sport e credo che la passione ti spinga sempre a far meglio. Gioco questo fantastico sport da quando avevo 16 anni, vincendo campionati di Serie C1, giocando diversi campionati in Serie B e la cosa che più mi porterò dentro con me è l’essere stato convocato con la nazionale under21, un’esperienza che ti fa crescere oltre che dal punto di vista sportivo anche da quello umano.