“Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare!”. In questo antico detto popolare è racchiusa la chiave di volta della strepitosa vittoria ottenuta dai ragazzi di coach Marco Torregiani contro la corazzata Battipaglia. Quello andato in scena sabato pomeriggio al PalaSabetta è stato un match davvero di altissima scuola della palla a spicchi tra due quintetti che hanno letteralmente infiammato il pubblico presente nell’impianto sportivo termolese. Un PalaSabetta mai così stracolmo di tifosi calorosi e rumorosi che ha visto anche una nutrita partecipazione dei migranti ospiti dei centri della cittadina rivierasca che a gran voce hanno incoraggiato durante tutto l’arco della gara i cestisti termolesi. Ma andiamo con ordine nell’analisi della partita. L’incontro si è snodato su un estremo equilibrio delle forze in campo fino a 120 secondi dal fischio della sirena del quarto quarto. La vittoria è giunta solo a due secondi dalla fine. “La squadra ha sfiorato la perfezione durante tutto l’arco della partita. La vittoria è stata più che meritata ottenuta contro una grande squadra dotata di un collettivo straordinario e che è retrocessa dalla serie A1 con il preciso intento di ritornarci nell’arco di un solo anno. Al di la di tutto è stato un match bellissimo, una giornata di sport che ricorderò a lungo e che, sono sicuro anche i nostri tifosi e sostenitori ricorderanno a lungo. Il Battipaglia è senza dubbio la squadra più forte del campionato, più forte anche del Taranto e non riesco a spiegarmi la sua attuale posizione in classifica. Questo rende maggior merito alla nostra vittoria e a un campionato che stiamo giocando davvero alla grande, il migliore senza dubbio da quando si è costituito questo grande gruppo di atleti e di amici soprattutto. E’ stata la vittoria del gruppo e della nostra forza mentale visto che a due minuti dalla fine della gara eravamo sotto di 6 punti. In poco meno di 120 secondi siamo riusciti a recuperare lo svantaggio e a portarci sul +2 a due secondi dal termine con un grande possesso di palla. Solo se c’è un gruppo coeso ed unito si possono tagliare simili traguardi. Solo se tutti i giocatori e lo staff tecnico remano verso un medesimo ed unico obiettivo si possono regalare soddisfazioni simili a noi stessi in primis e ai nostri sostenitori poi. In due minuti portare a segno un +8 a nostro favore è segno che la squadra c’era e che è formata da tutti atleti di valore, nessuno escluso.
Da rimarcare, infine, che il Battipaglia, rispetto ad altre gare, è giunto a Termoli con tutti i titolari e i top player al completo. Questo rende ancor più eccezionale la nostra vittoria. I miei ragazzi hanno giocato tutti benissimo ma una menzione particolare va senza dubbio a Lorena Ziccardi per la sua “immensa” partita in chiave difensiva. Una autentica muraglia cinese che è riuscita a bloccare uno tra gli atleti più forti non solo d’Italia, l’olandese Boonaker, che di solito non va al di sotto dei 25/30 punti a game e che a Termoli ha segnato solo due punti perché davanti a se ha trovato un muro granitico di nome Lorena Ziccardi. Altro encomio va ad Angelo Loperfido che con i suoi 24 punti è stato l’incubo dei salentini sotto canestro – ha spiegato coach Marco Torregiani –“. Un grande regalo di Natale che la Fly Sport Inail Molise Termoli ha donato a tutti i suoi sostenitori, un regalo che concretizza ancor di più la posizione della compagine termolese nella parte alta della graduatoria. La conquista dei play-off promozione per l’accesso alla serie A, dunque, non sembra più una chimera, ma una solida realtà. Da rimarcare, infine, la presenza sugli spalti del consigliere regionale con Delega allo Sport, Carmelo Parpiglia, che ha indossato gli “abiti” del tifoso incoraggiando a gran voce durante tutto l’arco del game i cestisti termolesi. Questa Fly Sport sta facendo davvero sognare tutti gli appassionati sportivi molisani!
Il risultato finale:
Fly Sport INAIL Molise – Crazy Ghosts INAIL Battipaglia 49 – 47