Quarto appuntamento interregionale del Progetto “Rete!”, il torneo sviluppato dalla FIGC e dal Settore Giovanile e Scolastico e che coinvolge i ragazzi minori residenti presso i centri Sprar di tutto il territorio italiano. Dopo le tappe di Gatteo a Mare, Palermo e Gela, la manifestazione, finalizzata a favorire l’inclusione attraverso il calcio, è giunta a Ruvo di Puglia, dove,presso il Centro Federale Territoriale della città in provincia di Bari, si sono sfidate le formazioni delle strutture pugliesi e molisane che hanno aderito al progetto.
A scendere in campo, in rappresentanza della Puglia le squadre formate dagli Sprar di Grottaglie, Torre Santa Susanna, Carmiano, San Pietro Vernotico, Villa Castelli e Cerignola, mentre per il Molise erano presenti Ripabottoni, Casacalenda e Cerro a Volturno. Le rappresentative della nostra regione hanno avuto la meglio sul campo, e la finale è stata tutta molisana ma il Centro Sprar di Cerro a Volturno ha avuto la meglio raggiungendo Trento, Milazzo e Mazzarino alla fase finale in programma il 12 e 13 maggio a Coverciano.
Un traguardo importante per il Molise che bissa il successo della passata edizione e che ripaga l’impegno profuso dal Settore Giovanile e Scolastico della Figc capitanato dal Coordinatore Federale dott. Gianfranco Piano e dal responsabile dell’Attività di Base, che ha curato nel dettaglio il progetto, prof. Gianfranco Mastrogiacomo. Un risultato reso possibile grazie anche all’ottimo lavoro svolto sul campo dai due allenatori il prof. Roberto Barrea per il centro di Casacalenda/Ripabottoni e Massimiliano Matticoli per Cerro a Volturno. Un passo importante quello raggiunto in terra pugliese e che attesta la validità di un’attività già sposata con entusiasmo dai diretti interessati i quali proveranno a migliorare in finale il sesto posso a livello nazionale ottenuto nella passata edizione.