I giovanissimi del Calcio a 5 selezionati dalla FGCI per rappresentare i colori del Molise nel torneo nazionale svoltosi questa settimana nelle Marche si sono battuti con orgoglio, sconfiggendo la Calabria largamente, perdendo di misura per 3 a 2 con la Sardegna, e cedendo solo coi campioni nazionali del Lazio.
Ragazzi di 14 anni che hanno mostrato una maturità superiore a tanti adulti e che seppure selezionati tra Isernia, Venafro, Campobasso, San Martino in P. e altri comuni, pur conoscendosi poco, hanno fatto squadra, si sono uniti, hanno lottato e hanno vinto o perso, per la loro terra e per la nostra regione. L’esempio dei Giovanissimi del Molise merita un grazie speciale perché ci aiuta a non smarrire i tratti culturali che ci hanno visto sempre uniti nei momenti più difficili della nostra comunità. Ciò che serve è moderazione e concretezza, capacità di approfondire i problemi e apertura al confronto, nella consapevolezza che la fase richiede massimo impegno da parte di tutti. 1.500 giovani faranno un’esperienza su Garanzia Giovani e Servizio Civile, entro aprile sarà pubblicato un nuovo bando su 98 borse lavoro in favore dei detenuti, dei tossicodipendenti e degli ex-detenuti, che si sommeranno alle 710 borse lavoro già attivate dai comuni per le fasce svantaggiate. Mille lavoratori tra la GAM, l’ITTIERRE, le Costruzioni Falcione e altre imprese si sono visti approvare la cassa straordinaria dal Ministero. 943 lavoratori hanno riscosso due bimestri di mobilità in deroga relativo al 2014 il mese scorso. Centinaia di pazienti affetti da malattie rare o sottoposti a trapianti hanno tirato un sospiro di sollievo nel prendere atto che la legge regionale che li tutela non sarà abrogata. Per fine mese sarà trasmesso al Ministero dell’Istruzione il Piano per la messa in sicurezza delle scuole con i finanziamenti a valere sui mutui che attiveranno progetti per 13 milioni di euro, nel mentre è in via di definizione la piattaforma digitale per l’Anagrafe degli Edifici Scolastici e l’approntamento del bando per erogare 7 milioni di euro alle scuole per modernizzare i laboratori, la rete informatica e innalzare la qualità della didattica. C’è una miriade di opportunità che chiede una responsabilità straordinaria, moderazione e concretezza, esattamente per come hanno saputo fare 12 ragazzini con meno di 14 anni nelle Marche vestendo e onorando la maglia e la bandiera del Molise.