Nuovo stop per la Italcom-Farmacia Cipolla campobassani sconfitti dalla Penta Teramo

Al giro di boa del torneo di serie C regionale ancora uno stop per la squadra di coach Umberto Anzini che esce sconfitta dal PalaScapriano ad opera della Penta Teramo.
Costretta sempre a rincorrere la Italcom non è mai riuscita ad imprimere il proprio ritmo. Al termine del secondo quarto un break di 5-0 dava l’illusione di riequilibrare il match portando il divario a 5 lunghezze  sul 28-23. I teramani, senza coach Gramenzi in panca assente per un malanno di stagione, riuscivano a ridare slancio con l’ex Crescenzi che nel pitturato riusciva a far prevalere la propria stazza e a chiudere al 20° sul risultato di 37-25.

Nella seconda parte, come detto, la Italcom rimaneva sempre alla corda, scontando gravosamente la non perfetta condizione fisica di Altieri, ancora limitato dal recente infortunio alla caviglia  della scorsa settimana. Igbanugo, miglior marcatore di serata con 20 punti a referto, metteva qualche pezza dove possibile ed Andrea Anzini cercava di iniettare fiducia ai compagni, infilando un paio di bombe consecutive. Nel finale Teramo mollava un po’ la presa dando ai campobassani l’opportunità di sfrondare un po’ il risultato finale che al suono finale della sirena si fermava sul 68-58 rendendo un po’ meno pesante il passivo. Note liete solo per  i primi punti segnati nel torneo da  Francesco Spina e dal giovanissimo di belle speranze Fernando Pianese, classe 1998.
Nessun dramma in casa Italcom ma  prima di iniziare il  girone di ritorno (domenica trasferta impossibile sul campo della capolista imbattuta San Vito/Ortona) è opportuno virare la rotta mettendoci più entusiasmo e concretezza.

ITALCOM–Farmacia CIPOLLA : Ranauro 9, Pianese 2, A. Anzini  10, Conte, Sacco 2, Marino 5,  Igbanugo 20,  Piano 1, Altieri 6, Spina3. All . U.Anzini
Penta TERAMO : Malavolta 9, Ferri 5, Pappacena 2, Moretti 12, De Dominicis 10, Crescenzi 13, Sacchini, Piccinini 12, Gambacorta 1, Elia 2, Quarchioni. All. Gramenzi

Arbitri : Grappasonno di Lanciano (CH)  e Berardini di Pescara

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