Giornate di sport, aggregazione, goliardia, passione e tanto impegno per il gruppo master della Hidro Sport che ha preso parte alla 23°edizione della nuotata ecologica di Ortona con ben 11 atleti in gara nello specchio di mare antistante il lido Saraceni su un percorso di circa 3000 metri che ha condotto i nuotatori fino alla Punta dell’Acquabella, dove, ad attendere gli oltre 150 partecipanti, c’era un folto pubblico di sostenitori ed appassionati osservatori dell’evento.
Il primo giallo-blu a giungere lo striscione d’arrivo è stato Leonardo Ena (atleta del 1990) che ha completato il percorso in 44’30”; dietro di lui la prima ondina molisana è stata Antonella Di Mario(classe ’67) con un ottimo 47’20”; a seguire, racchiusi in meno di 1 minuto di distacco sono giunti al traguardo Domenico De Cesare (1980), Lucia Falcone (1963), Alessandra Moltoni(1985), Roberto Rampino(1984), Pasquale Arteritano(1962), Giuseppe Terrigno(1971), Paola Lozzi(1964), Vincenzo Conti(1969) e Massimo Lembo Fazio(1962).
Soddisfazione per tutto il gruppo alla fine della prova, con piazzamenti di rilievo nelle varie categorie di appartenenza ed un rinnovato entusiasmo per buttarsi in mare nella successiva sfida da affrontare.
Così a distanza di una settimana i master della Hidro Sport sono giunti a Fossacesia per l’edizione del “Nuotiamo ai Trabocchi” – V° trofeo “Gennaro Di Battista”, nell’omonima costa abruzzese che si estende per una trentina di chilometri, tra Ortona e Vasto, considerata da molti lo scenario marino più bello della regione.
Un mare “difficile” ha però messo a dura prova gli oltre 150 nuotatori presentatisi ai nastri di partenza; si sono infatti registrati parecchi ritiri e sono giunti al traguardo in 114.
Roberto Rampino è stato sicuramente colui che ha interpretato meglio le condizioni del mare ed ha agganciato sin da subito le scie degli atleti migliori, molti dei quali giovani ed in piena attività agonistica, ed ha così ottenuto un’ottima 43° posizione finale in 55’44”. Con il passare dei minuti il mare continuava ad “ingrossarsi” rendendo complicato anche il solo orientarsi tra le boe di indicazione del percorso, oltre alla difficoltà di mantenere un assetto di nuotata che ha reso estremamente dispendioso l’avanzare dei nuotatori attardati.
Leonardo Ena ha concluso la sua prova in 1 ora 8′ e 5” precedendo di poco più di 4′ l’arrivo della compagna Lucia Falcone. Presenti in gara anche Giuseppe Terrigno e Massimo Lembo Fazio che, date le avverse condizioni, hanno preferito concludere la prova breve (1500 metri) posta al primo dei 2 giri in programma sul tracciato da 3200 metri.
Appuntamento adesso per il mese di Settembre per altre prove in acque libere e per la ripresa dei canonici allenamento, in un ambiente sano e costruttivo che la Hidro Sport mette da sempre in atto negli impianti di Campobasso, Termoli, Agnone, Frosolone e San Giuliano di Puglia.