La Molise Tour Bike scalda i motori per il terzo appuntamento del campionato Sentieri e Sapori che vedrà gli atleti del reparto corse impegnati domenica 30 aprile nelle Marche. In calendario c’è la Gran Fondo Nove Fossi, gara molto tecnica con 55 chilometri da percorrere per 1700 metri di dislivello positivo.La Molise Tour Bike scalda i motori per il terzo appuntamento del campionato Sentieri e Sapori che vedrà gli atleti del reparto corse impegnati domenica 30 aprile nelle Marche. In calendario c’è la Gran Fondo Nove Fossi, gara molto tecnica con 55 chilometri da percorrere per 1700 metri di dislivello positivo. Un appuntamento che come i precedenti metterà a dura prova i muscoli e i nervi dei bikers che si presenteranno ai nastri di partenza. Uno dei punti più insidiosi è senza dubbio l’ultimo tratto in discesa che sarà cronometrato. Al via della corsa marchigiana, sotto i colori giallo-fluo, ci saranno Giuseppe Gennarelli, Emilio Bontempo, Stefano Marino, Francesco Oriente, Claudio Casertano e Raffaele Fallone mentre resterà fermo ai box per un infortunio Antonino Pirosanto.
Dando uno sguardo al campionato, la Molise Tour Bike si sta comportando in maniera egregia considerando il livello altissimo della competizione (con al via di ogni gara tutti i migliori specialisti della Mtb). Emilio Bontempo e Giuseppe Gennarelli sono rispettivamente quinto e sesto in classifica generale tra gli M1 su un lotto di 150 atleti. Entrambi, dunque, domenica andranno alla ricerca di punti pesanti per il campionato. “La nostra sarà la società più numerosa a partire dal Molise – spiega il presidente della Molise Tour Bike Giuseppe Gennarelli – andremo nelle Marche con il chiaro intento di portare in alto i colori della regione. Ci attende una gara con tante insidie ma dalla nostra proveremo a dare battaglia fino all’ultimo metro cercando di fare punti. Questo senza correre rischi inutili che potrebbero compromettere il cammino. La strada è ancora lunga e dovremo essere bravi a gestire le energie sia mentali che fisiche per arrivare in fondo nel migliore dei modi”.