Molisana Magnolia/La Serie B parte con uno stop a Fasano e numerosi segnali

Avvio deciso per i #fiorellinidacciaio, avanti di tredici al 10’. Risposte molto confortanti da Bocchetti, Cerè e MoscarellaLAIN BASKET FASANO 89

LA MOLISANA MAGNOLIA CAMPOBASSO 78
(17-30, 44-46; 68-61)
FASANO: Orosz 6, Giuranna 20, Ferraretti 27, Lucchesini 6, Rabchuk 19; Avenia 6, Postigo Lopez 5, Pinto,
Golemi. Ne: Sabato, De Filippis e Giannuzzi. All.: Lovecchio.


CAMPOBASSO: Costato 14, Bocchetti 19, Moscarella Contreras 23, Fatica G., Cerè 17; Padulo, Sammartino G.
2, Tateo 1, Felicita V. 2, Di Quinzio. Ne: Verlingieri e Giulivi. All.: Diotallevi.


ARBITRI: Fiorentino (Bari) e Siragusa (Brindisi).
NOTE: uscita per cinque falli Avenia (Fasano). Progressione punteggio: 11-18 (5’), 34-36 (15’), 59-56 (25’), 80-72
(35’). Massimo vantaggio: Fasano 14 (75-61); Campobasso 14 (17-31).


Parte con uno stop il percorso nel girone B della serie B per le junior La Molisana Magnolia Campobasso. A
Fasano le rossoblù devono cedere di undici alle pugliesi pur mandando quattro elementi in doppia cifra con
le tre giocatrici impegnate anche con il roster di A1 che forniscono delle risposte importanti.
TURBO E DIESEL L’avvio dei #fiorellinidacciaio è esaltante. Le campobassane ci mettono animo e determinazione
ed arrivano a prendere anche un vantaggio di tredici punti al 10’ (17-30). Poi, però, complici anche i quattro falli di
Moscarella e l’allungamento delle rotazioni, le pugliesi ritornano sotto e, nel terzo quarto, operano il sorpasso
arrivando a prendere anche quattordici punti di margine nell’ultimo periodo con cui finiscono per gestire la contesa e
portare a casa il successo.


A REFERTO CHIUSO Per il coach delle rossoblù Gabriele Diotallevi «nel complesso ci sono state alcune situazioni
positive ed altre meno. In particolare, nei momenti di difficoltà, abbiamo smesso di far circolare la palla, giocando
troppo staticamente, finendo col pagare troppi errori dovuti all’inesperienza di molte nostre interpreti. L’obiettivo è ora
di puntare a fare molto meglio, cercando di adeguarci alla fisicità del campionato, inserendo anche un lavoro tattico
sulla difesa sui pick ‘n roll, dove stiamo andando ancora d’impronta. Il campo ci darà la giusta esperienza, proprio
grazie a questi confronti. Ho visto buoni riscontri da giovani come Padulo, Sammartino e Fatica, brave a tamponare.
Altri elementi hanno ancora ulteriore margine di crescita e devo dire che il trio impegnato anche con l’A1 – Bocchetti,
Moscarella e Cerè – ha saputo fornire risposte molto rilevanti. Siamo andati meglio di Ariano Irpino, ma ci sono
ancora tante tappe da portare avanti nel nostro percorso cercando di costruire un vissuto che, al momento, questo
gruppo non ha».


BATTIPAGLIA ALL’ARENA Sabato pomeriggio, intanto, all’Arena ci sarà la prima interna per questo gruppo che, alla
seconda giornata, andrà ad ospitare il Battipaglia dell’ex Franco Ghilardi, altra formazione di matrice particolarmente
junior in quello che sarà un weekend particolare tra i due club (il giorno dopo, a campi invertiti, si ritroveranno le
rispettive prime squadre di A1).

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