La Molisana Magnolia/ In B ampio successo a Bari e Playout

Quattro elementi in doppia cifra tra i #fiorellinidacciaio che segnano il divario durante il terzo quarto
KIARA LUCE&GAS PINK SPORT TIME BARI 53
LA MOLISANA MAGNOLIA CAMPOBASSO 86
(19-24, 35-42; 39-66)
BARI: Pappagallo M. 4, Zmierczak 17, Volpe, D’Alessandro 6, Grzenkowicz 8; Golemi 8, Danese 8, Uniti 2,
Papagallo R., Araneo. All.: Palagiano.

CAMPOBASSO: Bocchetti Ben. 14, Giacchetti 14, Cerè 15, Moscarella Contreras 17, Grande; Padulo 7, Costato
7, Moffa G. R. 2, Felicita V. 4, Del Colle, Fatica G. 2, Tateo 4. All.: Diotallevi.
ARBITRI: Ricciardi e Semeraro (Bari).
NOTE: progressione punteggio: 10-15 (5’), 27-37 (15’), 37-57 (25’), 45-75 (35’). Massimo vantaggio: Bari mai;
Campobasso 36 (48-84).

Un exploit di 33 con playout conquistati e, tra l’altro, la certezza di potersi mettere almeno una squadra dietro
con la possibilità – in una combinazione – di avere, in caso di sconfitta al primo turno, il vantaggio del fattore
campo nel secondo turno. Il gruppo junior La Molisana Magnolia Campobasso centra il terzo successo in
cinque gare nel girone Silver della seconda fase di serie B, conquistandosi l’opportunità di mantenere la
cadetteria già in post-season con un turno d’anticipo rispetto alla chiusura della seconda fase.

PIENO CONTROLLO Con a referto, così come all’andata, Emma Giacchetti le giovani magnolie hanno il controllo
della contesa sin dall’avvio con un 6-0 che già incide sulla contesa. Bari prova a riavvicinarsi, ma le cinque lunghezze
di margine a metà del primo periodo (10-15), vengono mantenute sino al 10’. Nel secondo quarto le campobassane
arrivano anche ad un margine in doppia cifra al giro di boa (27-37) e chiudono con sette punti di vantaggio (35-42)
all’altezza dell’intervallo lungo. Al rientro dagli spogliatoi il 24-4 di parziale che chiude definitivamente la contesa e
rende il quarto periodo un prolungato garbage time con, al termine, quattro elementi in doppia cifra, la colombiana
Moscarella Contreras top scorer ex aequo con la polacca delle pugliesi Zmierczak, ed undici delle dodici rotazioni
rossoblù che ‘sporcano’ il referto.

ANALISI EX POST Da parte sua, il tecnico delle campobassane Gabriele Diotallevi sintetizza in questi termini la
contesa delle sue: «Nei primi due quarti non abbiamo difeso al meglio, siamo stati troppo morbidi e lenti nelle
rotazioni. Nella seconda parte siamo andati molto meglio. Avere Emma nel roster sicuramente ci dà maggiore
tranquillità a livello di playmaking, anche se in questa circostanza ne abbiamo contingentato il minutaggio. Ora ci
attenderà quasi certamente Trani nella terza fase e sarà determinante capire che atteggiamento avremo con loro, ma
prima occorre chiudere questo raggruppamento».

CHIUSURA DI POULE Per le rossoblù l’ultima uscita di questa seconda fase sarà all’Arena contro il Rende che, da
questo quinto turno, ha già avuto un verdetto (peraltro poco piacevole). Cedendo in casa allo Stabia, infatti, le silane
chiuderanno al sesto (ed ultimo) posto la poule e, così, retrocederanno in serie C.

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