La Italcom-Farmacia Cipolla battendo il Penta Teramo per 66-62 sul parquet del PalaFerentinum ha colto gli ultimi due punti a disposizione della stagione regolare e conquistato anche il settimo posto in classifica. in virtù della migliore differenza canestri negli scontri diretti con il Bk Roseto, battuta a Pescara. Nell’anticipo di sabato, dunque, la squadra di coach Anzini ha sempre controllato il match, affindandosi ai rimbalzi di Igbanugo e alla sua mano ferma dalla lunetta per agguantare il meritato successo ed uscire dalle sabbie mobili all’interno delle quali era finita negli ultimi scampoli di gioco.
Dopo una partenza sprint supportata da una buona difesa, la squadra di casa chiudeva il primo periodo con +7 (17-11), con Fabio Sacco sugli scudi e Moretti, per gli ospiti, a referto con 9 degli 11 punti realizzati nella frazione. Al rientro dopo il primo mini-riposo, i rossi ospiti trovavano energie con Elia che portava i suoi ad impattare sul 17-17 mettendo a frutto un pressing a tutto campo che coglieva un po’ distratti i bianchi di casa. La reazione non tardava ad arrivare ed una bomba di Altieri rimetteva luce fra le due formazioni sul +10 (33-23) in prossimità della sosta lunga.
Al rientro per la seconda parte del match, il canovaccio non subiva variazioni con la Italcom sempre avanti fino al +11 della penultima sirena sul 50-39, con Andrea Anzini, Ranauro e Marino che pur scontando centimetri agli avversari mantenevano buona la circolazione di palla in attacco e chiudevano bene le linee di passaggio nella propria metà del campo. Nell’ultimo periodo riemergeva Teramo. Moretti, miglior marcatore di serata con 21 punti, supportato da De Dominicis che, arrivato a match iniziato, si inseriva molto bene nello scacchiere ospite, conducevano la riscossa. Il giovane abruzzese, classe 95, creava non poche difficoltà nel pitturato, segnando il canestro della parità sul 55-55 al 35′ di gioco. Petrone infilava una tripla pesantissima subendo anche fallo ma gli arbitri la annullavano sanzionando, invece, proprio a lui il fallo di sfondamento. L’episodio scrollava la squadra di Gramenzi che riprendeva fiducia. Dopo un 2/2 dalla lunetta, Moretti, sempre lui, infilava una tripla che riapriva a 17 secondi la partita sul 64-62. I padroni di casa sbagliavano 4 tiri liberi consecutivi nei secondi successivi, frazionati dal ricorso al fallo sistematico operato dai teramani. Igbanugo agguantava a 3 secondi dalla fine un rimbalzo importantissimo subendo anche fallo da De Dominicis. Il lungo nigeriano toglieva le castagne dal fuoco infilando entrambe le opportunità che rendevano vana l’ultima incursione degli ospiti ormai a distanza di sicurezza sul + 4 (66-62).
Gioia meritata alla fine per staff tecnico e squadra che si appresta ad affrontare la seconda fase ad orologio forte della settima posizione conquistata, in attesa di conoscere calendario e formula del torneo, una volta per tutte quella definitiva che, stando a voci di corridoio, prevederebbe la promozione in DNC di una seconda squadra con conseguente modifica della griglia play-off.
E molto soddisfatto è apparso a fine partita il coach Umberto Anzini ‘Tornare su questo campo e vincere’ sono le sue parole ‘fa sempre piacere. Sapevamo che non era facile vincere contro questa squadra ma devo dire che anche se nel finale ci siamo complicati la vita, siamo riusciti bene a controllare l’avversaria e a portare a casa una vittoria che non potevano fallire e che fa molto morale. Adesso pensiamo a concentrarci sulla seconda fase e a toglierci qualche altra soddisfazione.
Lo scout:
ITALCOM–Farmacia CIPOLLA CAMPOBASKET vs Penta Teramo
66-62
17-11; 16-14; 17-14; 16-23
Progressione punteggio: 17-11; 33-25; 50-39; 66-62
ITALCOM–Farmacia CIPOLLA CAMPOBASKET : Ranauro 11, Pianese ne, A. Anzini 7, Sacco 12, Spina, Igbanugo 13, Marino 4, Altieri 7, Petrone 12 . Vice All. M. Amico, All . U.Anzini
Penta Teramo : Ciccone 2, Mignogna, Ferri ne, Pappacena, Moretti 21, De Dominicis 17, Sacchini 2, Pulsoni 8, Elia 12, Quarchioni ne. All. Gramenzi
Usciti per falli : Petrone
Arbitri : Grappasonno (Lanciano) e Di Bonaventura diTeramo