Nella terza giornata di andata del Torneo di Serie C regionale (abruzzo-Molise) la Italcom Farmacia Cipolla Campobasket apre le porte del PalaVazzieri (palla a due alle ore 19) per ospitare il Basket Teramo. Dopo i due passi falsi consecutivi patiti nell’esordio stagionale contro San Vito/Ortona e nella trasferta di sabato scorso a Chieti, la squadra di Umberto Anzini è alla ricerca della prima vittoria che oltre a smuovere la classifica farebbe tanto bene al morale rinforzando la consapevolezza della portata dei propri mezzi.
I campobassani hanno dimostrato di avere le qualità per togliersi molte soddisfazioni in questa stagione. Devono solo registrare alcuni meccanismi nell’organizzazione dei giochi offensivi e migliorare sulla tenuta atletica. Il campionato è appena iniziato e ancora tanti sono gli appuntamenti che attendono la squadra del capoluogo, composta da tutti giovani, in gran parte universitari, con il solo Igbanugo (si fa per dire) ad alzare il livello medio dell’età.
Abbiamo scambiato qualche battuta con Michele Amico che da quest’anno affianca coach Anzini, con il quale ha l’occasione di fare esperienza e di confermare le aspettative che la società ripone nei suoi confronti.
Parliamo della partita di Chieti. Cosa ti è piaciuto meno e cosa, invece, ha funzionato come da previsione.
‘Ciò che ha funzionato è stato l’atteggiamento dei ragazzi che, nonostante i pochi cambi a disposizione, hanno dato fondo a tutte le loro energie fisiche e mentali. Il fattore negativo, diciamo così, è stata la poca lucidità e cattiveria agonistica che abbiamo avuto sia nella prima partita che a Chieti. E ciò ci ha penalizzato. Ma sono convinto che andrà molto meglio alla lunga.’
Sabato arriva al PalaVazzieri il Basket Teramo, non accreditata come l’altra compagine della città abruzzese, ma ugualmente temibile. Come è stato preparato questo importante match?
‘per noi non esistono squadre migliori o peggiori. Certo, ci sono roster ben organizzati ma credo che sottovalutare un avversario sia l’ errore più grande che si possa commettere. Stiamo lavorando sull’ aspetto mentale cercando di non deprimerci più del dovuto per i 2 risultati negativi e credendo di più nelle nostra identità e forza di squadra. Devo dire che i ragazzi stanno rispondendo alla grande’.
Un tuo giudizio sul torneo di serie C regionale
‘Credo sia presto per un giudizio sul campionato. Sicuramente sarà molto equilibrato e ci saranno delle sorprese.’
Sei un giovane allenatore, desideroso di fare esperienza in un momento di grandi difficoltà per il basket e per tutto lo sport. Come ti immagini questo sport, visto dalla panchina, fra 10 anni ?
‘bella domanda…di mio sono molto ottimista anche se il momento che viviamo è molto difficile non solo nello sport ma a 360º. Penso che se le piccole realtà come la nostra, nonostante mille vicissitudini riescono ancora a scendere in campo, possiamo dimenticare almeno per 40 minuti tutti i problemi e ciò può dare forza a tutto il movimento che senza una base solida, crollerebbe. Dopotutto come recita un grande adagio… Non può piovere per sempre……’.
Maurizio Casaletto