E’ qui la festa. Il Cus Molise sbanca la palestra Sturzo (gremita in ogni ordine di posto) e in un colpo solo si porta a casa il derby con la Chaminade (come successo all’andata) e la salvezza matematica in serie B con un turno di anticipo. Cinica e spietata, la formazione di Marco Sanginario ha fatto sua la partita impostandola nella maniera giusta sotto l’aspetto tattico, soffrendo quando necessario e punendo gli avversari ogni volta che se ne è presentata l’occasione. Gli uomini di Paolo Pizzuto, dal canto loro, hanno cercato di rendere la vita dura ai cugini, hanno colpito diversi legni ma hanno pagato dazio alla maggiore esperienza e qualità degli avversari. E al termine del match è stata festa grande per il Cus che ha giustamente liberato la sua gioia per un traguardo raggiunto con il cuore e con i sacrifici.
La cronaca – I punti in palio sono pesanti per entrambe le formazioni, gli ospiti lo sanno bene e partono con il turbo inserito. Bastano 37” al Cus per mettere il naso avanti. Su una palla tagliata in mezzo di Perez, Bagnoli devia alle spalle di Al Assuad la palla dello 0-1 facendo esplodere i sostenitori del Cus presenti in buon numero. Subito dopo è lo stesso calciatore spagnolo ad avere la chance del raddoppio. Sulla palla persa da Pizzuto si invola verso Al Assuad ma il suo tiro viene murato. Il primo squillo della Chaminade porta la firma di Ruscica, palla al lato su imbucata di Pescolla. I ragazzi di Pizzuto provano ad alzare il ritmo e serve l’ottimo D’Alauro per intercettare la conclusione di Oriente. Al 7’ ci prova capitan Pizzuto dalla distanza, sfera che scheggia la traversa. Dopo due giri di lancette, i locali sfiorano ancora il pari con una bomba di Pescolla, palla sul palo. Il Cus, però non sta a guardare e quando accelera fa male. Un gioco di prestigio di Lombardi permette a Perez di involarsi verso Al Assuad. Per lo spagnolo è facile mettere la sfera in fondo al sacco e regalare il raddoppio al Cus. Il quintetto di Sanginario ha nella propria faretra frecce importanti e fa della precisione la sua arma vincente. Caddeo in pressione su Marro gli ruba la palla e fa 0-3. Match sempre più in discesa per il Cus che prima del riposo trova anche il poker. D’Alauro si traveste da assit-man e Ferrante tramuta in oro il rilancio del compagno. Prima del riposo la Chaminade potrebbe accorciare le distanze ma la conclusione di Pescolla si stampa sul palo. Il primo tempo si chiude così 0-4. Nella ripresa parte meglio la Chaminade che trova il gol con Ruscica bravo a mettere il piede sul tiro tagliato di Oriente. Il Cus, però, non si disunisce e sull’asse Perez-Joao Alonso costruisce una nuova palla-gol la conclusione del numero diciassette ospite si spegne di poco al lato. Tocca poi a Oriente salvare sulla linea una conclusione di Joao Alonso. Il match è vibrante, Al Assuad chiude in uscita su Perez e dall’altra parte serve un super intervento di D’Alauro sulla bomba di Pizzuto. Lo stesso numero uno del Cus si oppone al tiro di Cavaliere. Gli ospiti in accelerazione fanno male e trovano la quinta rete con una conclusione di rara bellezza e precisione da parte di capitan Di Stefano che spedisce la sfera sotto al sette. Poco più tardi il montante nega la gioia del gol a Perez servito da Campanella. A 4’41” dalla fine mister Pizzuto opta per il gioco a cinque ma il risultato non cambia. Oriente colpisce la traversa e a 3’01” Bagnoli si fa ammonire per la seconda volta e viene espulso. Nel finale si registrano un tiro di Pizzuto poco preciso e una conclusione di cavaliere alta. Poi esplode la festa. Il Cus è salvo.
CHAMINADE 1
CUS MOLISE 5
Chaminade: Al Assuad, Ruscica, Marro, Pascale, Pescolla, Cavaliere, F. Pizzuto, Bagnoli, Oriente, Badodi, Di Camillo, Petrella. All. Pizzuto.
Cus Molise: D’Alauro, Passarelli, D’Elia, Campanella, Perez, Caddeo, Di Stefano, Montanaro, Ferrante, Lombardi, Pietrunti, Joao Alonso. All. Sanginario.
Arbitri: Doronzo di Barletta e Buzzachino di Teramo. Cronometrista: Falcone di Foggia.
Marcatori: Bagnoli (aut), Perez, Caddeo, Ferrante pt; Ruscica, Di Stefano st.
Note: ammoniti Bagnoli, Pascale, Pizzuto, Petrella, Perez. Espulso Bagnoli per doppia ammonizione.
