‘L’uomo che lotta non perde mai’ , ‘Noi siamo ancora qua… eh già”. Queste le due scritte che campeggiavano lungo la parete del Palaunimol nell’ultima sfida casalinga del Cus Molise contro il Conversano. In mezzo le foto di tutti i protagonisti della cavalcata salvezza: squadra, staff e società. Una coreaografia che ha strappato applausi al pubblico presente. E’ stato un pomeriggio di festa che ha visto la selezione di casa imporsi sui pugliesi (anche loro già salvi) concluso con le due formazioni a brindare per il raggiungimento dell’obiettivo stagionale. I padroni di casa hanno chiuso il campionato al sesto posto. Gli uomini di Sanginario volevano congedarsi dal pubblico amico con una vittoria e ci sono riusciti. Dopo diversi minuti di studio il primo squillo è di marca locale con Cioccia che si vede respingere il tiro dal palo alla destra di Candela. E’ poi Ferrante a creare un pericolo in area pugliese, l’estremo difensore risponde presente. Dopo uno scambio Lombardi-Caddeo con conclusione di quest’ultimo respinta dal montante, il Conversano va in vantaggio. E’ Cannone a punire Pietrunti con un tiro rasoterra forte e preciso che tocca il palo e finisce in rete. Incassato il gol, il Cus non si scompone. Capitan Di Stefano suona la carica ma la sua conclusione viene deviata. Sull’altro fronte serve un super Pietrunti su Cannone. Il quintetto di casa spinge e trova il pareggio grazie a Joao Alonso che batte Candela dalla distanza dopo essersi accentrato. Le due squadre vanno così al risposo sul risultato di 1-1.
Nella ripresa Sanginario manda in campo Vena tra i pali al posto di Pietrunti. Il Cus va subito vicino al gol con Joao Alonso che recupera palla ma la sua conclusione non è precisa, sfera fuori. Tocca poi a Campanella spedire al lato un passaggio filtrante dello stesso Alonso. Come nella prima frazione di gioco dopo aver scampato il pericolo, il Conversano torna in vantaggio. E’ sempre Cannone, questa volta su punizione, a regalare il vantaggio ai suoi. Il Cus, però, non vuole assolutamente lasciare i tre punti. Cioccia prima e Caddeo poi sfiorano il punto del 2-2. Dall’altra parte è il palo a negare la gioia del gol a Gerdeci. I padroni di casa alzano i giri del motore e trovano il pareggio con Ferrante che è lesto ad avventarsi sulla respinta di Candela sul tiro di Joao Alonso. Riequilibrate le sorti del match, il Cus trova anche il sorpasso con una sventola da lontano di Caddeo che si insacca alle spalle di Candela. In ripartenza la squadra di Sanginario va vicina al poker ma la conclusione di Ferrante è debole e il portiere del Conversano respinge. Dopo la sirena grande festa con le due squadre unite nel festeggiare la permanenza in cadetteria.
CUS MOLISE 3
CONVERSANO 2
Cus Molise: Pietrunti, Vena, Passarelli, Brunetti, D’Elia, Caddeo, Di Stefano, Campanella, Ferrante, Cioccia, Lombardi, Joao Alonso. All. Sanginario.
Conversano: Candela, Corriero, Cicorella, D’Attoma, Gerdeci, Lomele, Grasso, Fanelli, Civarella, Luise, Cannone. All. Masi.
Arbitri: Gerardi e Terzini di Pescara. Cronometrista: Di Giovanni di Isernia.
Marcatori: Cannone, Joao Alonso pt; Cannoe, Ferrante, Caddeo st.
Note: ammonito Joao Alonso.