Cln Cus Molise:
Madonna, Verlengia, Everton, Leccese, Di Stefano, Marro, Ferrante, Pietrangelo M., Pietrangelo A., D’Uva, Barichello, Silvaroli. ALL. Sanginario
Civitella Colormax:
Mazzocchetti, Gargantini, Rocchigiani, Romano, Correja, Rodrigues, Curri, Oliveira, D’Onofrio, Rocchigiani, Schmitt, Pieragostino. ALL. Palusci
Arbitri: Squilletti di Campobasso, Galasso di Avellino, Vitolo Ferraioli di Castellammare di Stabia.
Marcatori: Rodrigues, Oliveira, Rodrigues, Correja, Gargantini, Gargantini.
Parziale Primo Tempo: 0 – 4
Ammoniti: Leccese (CLN CUS MOLISE) al 19° del secondo tempo.
Per l’inizio ufficiale della nuova stagione agonistica di futsal, al PalaUnimol di Campobasso è andata in scena la prima giornata della Coppa di Divisione, con i padroni di casa del CLN CUS Molise che hanno ospitato sul loro parquet, davanti a una ritrovata cornice di pubblico, una delle sorprese più liete del futsal nazionale, ovvero quel Colormax Civitella capace, nel giro di un paio di stagioni, di stupire tutti giungendo con passo spedito a debuttare da quest’anno nel campionato di serie A1.
Gli abruzzesi sono scesi in Molise con i favori del pronostico, forti di una rosa dalle assolute qualità tecniche, composta da giocatori esperti e conosciuti come Douglas Correia, Gargantini, Oliveira, Coco Schmitt. Dal canto suo, mister Sanginario si è preparato a contrapporre ai forti avversari una squadra che ha dovuto tener conto anche di qualche defezione dovuta a piccoli acciacchi fisici del tutto normali in queste settimane di preparazione.
Ne è venuta fuori una gara combattuta e divertente giocata con grande determinazione dai “Sanginario boys” desiderosi di ben figurare ma anche di provare a mettere in pratica quei dettami tattici che torneranno utili per le sfide di campionato.
Di certo le due categorie di differenza in campo non potevano non essere visibili, ma i campobassani, per larghi tratti, hanno giocato alla pari con i più quotati avversari, costringendoli anche ad usare le maniere forti per evitare che Barichello e soci potessero mettere a segno almeno una marcatura.
Il risultato finale di 6 a 0 è scaturito da qualche imprecisione di troppo in fase difensiva che ha permesso, soprattutto nella prima parte di gara, a Rodrigues, per ben due volte, e a Oliveira e Correja di mettere in chiaro le proprie intenzioni, fissando il parziale di metà gara sul 4 a 0 per gli abruzzesi.
Nonostante il passivo, gli uomini di Sanginario si sono portati più volte dalle parti dell’estremo difensore del Civitella, con Barichello ma anche con Di Stefano e Ferrante, ma è mancato sempre qualche centimetro perchè le occasioni avute si concretizzassero in reti a proprio favore.
Nel secondo tempo, la propensione offensiva di Barichello e Verlengia ha ancor di più fatto mordere le mani ai tifosi di casa per una serie di occasioni non messe a frutto, mentre gli abruzzesi con Gargantini hanno colpito due volte, chiudendo l’incontro sul 6 a 0 in proprio favore.
La voglia e le buone soluzioni tecniche dei campobassani, nonostante il passivo che poteva essere facilmente messo in preventivo prima dell’incontro, hanno lasciato intravedere le potenzialità di crescita di una formazione che si presenta alla partenza del prossimo campionato di serie B nazionale con il giusto mix di gioventù ed esperienza.